FIORI, Cesira
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 25 nov. 1890 da Massimo e da Giuliana Mora Morunti. Avviata agli studi, nel 1907 conseguì il diploma di maestra elementare e l'anno successivo iniziò [...] la F. venne arrestata, insieme con P. Grifone, D. Leone, D. Marini, M. Marroni e il figlio adottivo Mario Mammucari ital., II, Gli anni della clandestinità, Torino 1969, ad Indicem; IV, La Resistenza. Togliatti e il partito nuovo, ibid. 1975, ad ...
Leggi Tutto
BONI, Giovanni
Michele Luzzati
Nacque a Roma nel 1565 da Andrea, mercante fiorentino, e da Caterina Acciaiuoli. Rimasto orfano di padre in tenera età, visse nell'ambiente della nazione fiorentina in [...] rendite ereditate.
Sebbene avesse venduto nel 1585 a Leone Strozzi il palazzo paterno, ricavandone ottomila scudi, non , p. 22; A. Ademollo, Marietta de' Ricci,ovvero Firenze al tempo dell'assedio, a cura di L. Passerini, IV, Firenze 1845, pp. 1309 s. ...
Leggi Tutto
CAPRANICA, Nicolò
Mirella Giansante
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Capranica, nel Viterbese, donde era originaria la sua illustre famiglia, da Antonio e da Benedetta, che ebbero altri sette [...] Prospero, Ippolito, Tiberio e Fabio). Nel 1477 Sisto IV lo nominò canonico della basilica vaticana, e in seguito perdono le tracce di una sua qualsiasi attività politica.
Nel 1514 Leone X lo autorizzò a concedere in enfiteusi un fondo della mensa ...
Leggi Tutto
CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Scarse e frammentarie le notizie che ci sono rimaste su questo personaggio: se ne ignora, tra l'altro, anche la data di nascita. Figlio di Pietro, fu dottore in utroque [...] si trova al servizio del cardinale Innocenzo Cybo, nipote di Leone X: in una lettera scritta da Milano il 15 giugno di nobilitatis, Mediolani 1706, p. 245; F. Calvi, Famiglie notabili milanesi, IV, Milano 1885, s. v. Casati, tav. XXI; A. Visconti, ...
Leggi Tutto
VALENTINO
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, le sue origini sono poco note; il padre si chiamava Leonzio e la famiglia proveniva dalla "regio via Lata", quartiere aristocratico della [...] l'indagine si concluse con la denuncia dell'operato di Leone III e di Pasquale I, e con l'emanazione della 1895, p. 173; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, IV, Roma 1912, pp. 303-05; P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, ...
Leggi Tutto
GERMANELLO, Angelo
Raffaele Tamalio
Non ci sono pervenuti documenti che possano attestare con certezza i dati anagrafici di questo diplomatico mantovano operante a Roma tra il 1519 e il 1528. Tuttavia, [...] Milano 1978, ad indicem; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, Roma 1929, ad indicem; D. Ferrari, Giulio Romano: repertorio di XXXV (1908), 2, p. 369; Id., Isabella d'Este e Leone X dal Congresso di Bologna alla presa di Milano, in Archivio storico ...
Leggi Tutto
LUCANI, Francesco
Maria Paola Zanoboni
Figlio di Bartolomeo, nacque verosimilmente a Parma nel primo quarto del XV secolo. Il L. risiedette a Milano dal 1462 circa, a Porta Romana, parrocchia S. Michele [...] la colomba e il motto "à bon droit"; nel margine superiore un leone con l'elmo e il motto "ich hof" e un tizzone ardente A. Pezzana, Storia della città di Parma, Bologna 1971, III, p. XIII; IV, p. 9; V, p. 101; F. Leverotti, "Governare a modo e ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Andrea, detto Novacula
Gaspare De Caro
Nacque nel 1450 a Bologna. Era figlio di Pietro, di una famiglia della quale si hanno notiziesin dalla prima metà del sec. XIV, di condizione però assai [...] la propria opera, opportunamente dedicata alla memoria di Sisto IV della Rovere, e Giulio II gli fu prodigo di lodi smarrita, una storia della famiglia de' Medici e del pontefice Leone X, sulla quale però non esiste alcuna testimonianza di lettori ...
Leggi Tutto
CASALI, Andrea
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Francesco e di Ginevra Aldrovandi, il C. nacque probabilmente nell'ultimo decennio del XV secolo.
Nonostante la sua famiglia avesse ottenuto la cittadinanza [...] soprattutto in considerazione dei meriti acquisiti dalla famiglia che Leone X, nel 1516, in occasione dell'incontro di domestic, of the reign of Henry VIII, a cura di J. S. Brewer, IV, 3-4, London 1872-1876, ad Indicem;F. Amadi, Della nobiltà di ...
Leggi Tutto
Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La monetazione
Laura Buccino
La monetazione
Le prime monete sono documentate in Magna Grecia e in Sicilia dalla seconda metà del VI sec. a.C. Le colonie [...] fu introdotta molto più tardi, solo nella prima metà del IV sec. a.C., in ottemperanza alle indicazioni della rigida legislazione (494-476 a.C.) a Reggio venne coniata una moneta con il leone samio su un lato e sull’altro la protome di vitello, che è ...
Leggi Tutto
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...
leonino3
leonino3 agg. – Relativo a un personaggio, e per lo più a un pontefice, di nome Leone; in partic., Città l., denominazione della zona di Roma, comprendente il Vaticano e una parte degli odierni Borghi, che è racchiusa fra il Tevere...