PANAINOS (Πάναινος, Panaenus)
P. Moreno
Attorno al nome di P. le fonti raccolgono una serie di dati non esattamente concordanti, che potrebbero riferirsi anche a due diverse personalità di pittori della [...] navale sui Persiani; Eracle e il leone; oltraggio di Aiace a Cassandra; Ippodamia Pfuhl, Mal. und Zeichn., Monaco 1923, II, p. 635; 660 s.; G. Lippold, in Jahrbuch, XXXVIII-IX, 1923-24, p. 50; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XVIII, 2, 1949, c. 417 s., ...
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GIGLI, Antonio
Maria Cristina Basili
Sono scarse le notizie biografiche su questo argentiere, attivo a Roma nella prima metà del Settecento. Il G. è documentato come lavorante nel Collegio degli orefici [...] questi arredi sacri recano il punzone con il leone rampante utilizzato dal G, nonostante l'argentiere, risultando tav. 31; A. Lipinsky, Il tesoro di S. Giovanni a Lisbona, in Fede e arte, IX (1961), pp. 60 s., 64 s., 67-69, 78-82, 86; Id., Gli arredi ...
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Vedi ASTARTE dell'anno: 1958 - 1994
ASTARTE (᾿Αστάρτη, Astarte)
A. Brelich
S. Donadoni
Forma greca del nome di una dea semitico-occidentale, ‛Ashtart.
Anche per trattare il solo materiale figurato, [...] (Gressmann, fig. 278), dove però la dea porta la testa di leone di Sakhnis; il carro passa sul corpo di un nemico. Ma anche art phénicien du IIme millénaire, Parigi 1949; P. J. Riis, in Berytus, IX, 1949, p. 69 ss.
(A. Brelich)
In Egitto A. è onorata ...
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CONCA, Giacomo
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Tommaso e di Angela Raffaelli, nacque a Roma il 6 febbr. 1787, ultimo artista della stirpe del Conca. Fece presto una brillante carriera: [...] ordinato da monsignor Altieri per commemorare la visita compiuta nel 1828 da Leone XII all'ospizio del sordomuti (cfr. Diario di Roma, 1833 trionfo di Alessandro e l'appart. napoleonico..., in Palatino, IX (1965), p. 105; C. Pietrangeli, Ritratti dei ...
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GIROMETTI, Pietro
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 20 sett. 1811 da Giuseppe e Luigia Albites. Apprese l'arte di incidere pietre dure e medaglie dal padre e frequentò i corsi dell'Accademia [...] Francesco Guicciardini, Cosimo de' Medici, Leone X, Niccolò Machiavelli, Andrea Palladio, 181-187; Id., Quale fu il cammeo più insigne inciso nel XIX secolo?, in Numismatica, IX-XI (1943-45), pp. 62-66; R. Righetti, Incisori di gemme e cammei in Roma ...
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CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Paolo, "magister de Perusia", è segnato nella matricola "pietra e legname" di Porta Santa Susanna intorno al 1476 (Perugia, Bibl. comunale [...] quel complesso, se è a lui che Leone di Matteo, lapicida di origine luganese, prometteva Aleandri, La chiesa di S. Venanzio a Camerino..., in Rassegna bibliogr. dell'arte ital., IX(1906), pp. 104 s.; W. Bombe, in U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon ...
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RAME
L. Vlad Borrelli
Uno dei metalli più usati nella remota antichità, fin dal V millennio a. C., cronologicamente il più antico metallo utile e forse il secondo scoperto dopo l'oro. I Greci lo chiamavano [...] Ubaid (3000 a. C.), un pannello con una grande aquila a testa di leone e due cervi da el-῾Ubaid (v. vol. iv, p. 1057) I, pp. 572-575; 594-597; 649-651; 610-617; 637-638; 697 ecc.; R. J. Forbes, Studies in Ancient Technology, IX, Leida 1964, pp. 1-123. ...
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ISAURA VETUS
G. Ambrosetti
(῎Ισαυρα; ηᾓ παλαιαᾕ ᾿Ισαυριᾒα; Isaura; Colonia Isauria). − Città dell'Isauria, regione microasiatica, fra Pisidia e Licaonia.
Centro principale di una popolazione di montanari, [...] arco su colonnine. È sempre presente la figura del leone.
In un gruppo numeroso di chiesette si distingue .; id., in Anatolian Studies, Manchester 1923, p. 323 ss.; Ruge, in Pauly-Wissowa, IX, 1916, cc. 2055-56, s. v.; P. Romanelli, A. Pernice, G. de ...
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GRASSI, Vitaliano
Casimiro Debiaggi
Figlio del pittore Tarquinio e di Elena Costa, nacque a Romagnano Sesia l'11 ag. 1694.
Si formò nella bottega paterna a Borgosesia e collaborò dapprima col padre [...] e un po' fredda, col Crocifisso, la Maddalena e il beato Amedeo IX di Savoia per la chiesa di S. Tommaso a Vercelli; e, l' volta del salone di palazzo Langosco a Vercelli (Museo Leone) con al centro il festoso Trionfo della Primavera, direttamente ...
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BRAGADIN, Donato
Kruno Prijatelj
Figlio di un Giovanni, nel 1438 dipingeva un Battesimo di Cristo per l'altar maggiore della chiesa di S. Marina a Venezia (Sansovino, p. 41), oggi scomparso. Due anni [...] . 115): entrambe opere perdute. Il catalogo del B. si limita al Leone di s. Marco fra s. Girolamo e s. Agostino, in palazzo 1953, pp. XXX s.; C. Volpe, D. B. ..., in Arte veneta, IX (1955), pp. 17-23; R. Pallucchini, La pitt. ven. del Quattrocento. Il ...
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rota
s. f., lat. – Ruota. Il termine ha avuto, nel lat. mediev., accezioni partic., tra cui: 1. Segno manuale di forma circolare derivato dal signum crucis, disegnato in calce a determinati atti solenni per conferire loro un supplemento di...
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...