FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] in Introduzione alla storia del movimento, a cura di B. Gariglio - E. Passerin d'Entrèves, Bologna 1979, pp. 79-92; F. Leoni, Storia dei partiti politici italiani, Napoli 1980, p. 62; Storia del movimento cattolico in Italia, I, a cura di F. Malgeri ...
Leggi Tutto
GARDANO (Gardane)
Carmela Idone
Famiglia di editori attiva a Venezia dal 1538 al 1685 che mantenne per tutta la seconda metà del XVI sec. una posizione di egemonia nel campo dell'editoria musicale, soprattutto [...] in proprio ripristinando il vecchio cognome di famiglia Gardane e cambiando la marca tipografica in una nuova che ritraeva due leoni rampanti, i quali sostengono un mappamondo, avvolti da un nastro con la scritta Aeque fortes aeque concordes. Non può ...
Leggi Tutto
MONUMENTO, Leone de
Marco Vendittelli
MONUMENTO, Leone de. – Se ne ignorano l’anno di nascita, che probabilmente deve essere collocato nel secondo quarto del secolo XII, e l’identità del padre, visto [...] mesi di settembre e ottobre del 1179. Cristiano morì nel 1183 a Tuscolo. Due anni dopo, a partire dall’inizio del 1185, Leone fu al seguito dell’imperatore Federico I, a gennaio a Lodi e a maggio a Crema. Nel giugno dell’anno successivo, insieme ad ...
Leggi Tutto
Vedi CICLADICI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICI, Vasi
P. Pelagatti
Questa è la denominazione più usata, e certamente la più sicura e comprensiva, per designare i vasi prodotti nelle isole Cicladi, [...] cavalli e sfingi affrontate sul corpo, e sul collo, da un lato una divinità femminile che solleva per le zampe due leoni ("πότνια ϑηρῶν" o "signora delle belve"), e dall'altro una figura femminile che consegna le armi ad un guerriero, forse Tetide ...
Leggi Tutto
GUCCIO di Mannaia
M. Di Berardo
Orafo attivo a Siena, ove risulta documentato dal 1291 al 1318, soprattutto come incisore di sigilli.Il nome di G. ricorre, quale unica attestazione esecutiva provatamente [...] JWCI 38, 1975, pp. 72-96; E. Cioni Liserani, Alcune ipotesi per Guccio da Mannaia, Prospettiva, 1979, 17, pp. 47-58; P. Leone de Castris, Smalti e oreficerie di Guccio da Mannaia al Bargello, ivi, pp. 59-64; D. Liscia Bemporad, Oreficerie e avori, in ...
Leggi Tutto
BERTINI, Giovanni e Pacio
S. Fabiano
(Pace o Baccio)
Scultori di origine fiorentina attivi a Napoli alla metà del sec. 14°, designati come marmorarii fratres in un documento dei registri angioini nell'Arch. [...] , Guida Sacra della città di Napoli, a cura di N. Spinosa, Napoli 1985, pp. 74-76, 90-91, 161, 174, 294, 301; P. Leone de Castris, Arte di corte nella Napoli angioina, Firenze 1986, pp. 325 n. 61, 424 n. 83; F. Negri Arnoldi, Materiali per lo studio ...
Leggi Tutto
Vedi SARDI dell'anno: 1966 - 1997
SARDI (Σάρδεις, Σάρδις; Sardes; turco: Sart)
G. M. A. Hanfmann
D. G. Mitten
A. Gallina
Antica città dell'Asia Minore occidentale, un tempo capitale del regno di Lidia. [...] (in Polluce, 9, 83) e Erodoto (i, 94). La serie più antica è in elettro, con la parte anteriore di un leone e un quadrato incuso. In una serie compaiono lettere (quelle di Alyattes ?). Un conio bimetallico di unità auree e argentee fu battuto sotto ...
Leggi Tutto
AMBRA (dall'arabo ‛anbar)
G. Pesce
Succo resinoso fossilizzato di piante a loro volta fossili.
La più bella delle ambre, di color giallo chiaro, limpida trasparente, contenente in minima quantità zolfo [...] a. figurate provengono da Belmonte: tomba 72: nucleo lavorato su di un solo lato, dov'è scolpito a rilievo un leone, che ha azzannato e atterrato un vitello; altro nucleo con leonessa accosciata trattenente e divorante un vitello, coricato sul dorso ...
Leggi Tutto
PALIOTTO
M. Di Berardo
Rivestimento mobile del fronte anteriore dell'altare, rispetto al quale esso costituisce un elemento a sé stante, caratterizzato nel tempo da una progressiva qualificazione del [...] , vicino Colonia (Amburgo, Mus. für Kunst und Gewerbe), eseguito in Spagna o in Italia sempre nel sec. 13°, recante leoni affrontati entro rotae inframmezzate da coppie di grifoni alati.Altrettanto diffusa, sempre a livello di soluzioni non ancora di ...
Leggi Tutto
ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] Urbino il 13 febbr. 1550.
Fonti e Bibl.: B. Castiglione, Lettere, a cura di G. La Rocca Milano 1978, ad Ind.; G. Leoni, Della vita di Francesco Maria di Montefeltro della Rovere IIII duca d'Urbino, Venezia 1605, pp. 94-433; J. Dennistoun, Memoirs of ...
Leggi Tutto
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...