GRANULAZIONE
G. Becatti
Tecnica usata nell'oreficeria antica e consistente in una decorazione di minuscoli grani sferici aurei saldati fra loro e su una superficie di lamina d'oro, a formare sia un [...] sec. a. C., e anche nell'oreficeria punico-iberica, come su un cinturone aureo da Miseda dove gruppi di uomini con leone e palmette, sbalzati, spiccano sul fondo fittamente granulato.
Nell'ambiente ionico la g. è sempre usata con finezza; la troviamo ...
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Vedi TARQUINIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TARQUINIA (v. vol. vii, p. 619 ss.)
G. Colonna
La scoperta, a partire dal 1958, di una larga messe di nuove tombe dipinte, impone la necessità di una completa [...] della Tomba Stefani, in cui il sostegno centrale è sostituito dalla figura del despòtes theròn armato, tra uccelli e leoni gradienti.
Verso il 530 a. C. la decorazione figurata, arricchita dell'azzurro e carica ormai di precisi significati funerarî ...
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Vedi CERVETERI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CERVETERI (v. vol. II, p. 518 e S 1970, p. 204)
M. A. Rizzo
Le recenti ricognizioni svolte dal C.N.R. sul pianoro della città, esteso per c.a 150 ha, hanno [...] numerosi blocchi in macco e tufo si segnalano la famosa statua in nenfro di Charun, due sfingi in travertino e tre leoni sdraiati, attualmente al museo di Cerveteri.
In località Monte dell'Oro, alla congiunzione tra il XXIII miglio della Via Cornelia ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] due situle bronzee di meravigliosa fattura, e nell'intatto vestibolo adorno di geroglifici una grande figura umana seduta su un leone, ma vana fu la ricerca dell'ipogeo funebre, ostacolata da formidabili lastroni di pietra nera nubiana. Ormai però la ...
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CANOVA (Canona), Francesco (Francesco da Milano)
Ariella Lanfranchi
Figlio di Benedetto, nacque a Monza il 18 agosto del 1497. Frammentarie sono le notizie sulla sua vita ed attività. Incerta è la sua [...] d'Este. Si trasferì in seguito, verso il 1520, a Roma dove prestò i propri servigi come musicista sotto il pontefice Leone X (negli ultimi anni del suo pontificato), poi sotto Adriano VI e infine nei primi anni di pontificato di Clemente VII, come ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] in Italia dal 1907 alla "Settimana Rossa", in Movimento operaio e socialista, n.s., II (1979), pp. 51-86; F. Leoni, Il dissenso nel fascismo dal 1924 al 1939, Napoli 1983, ad ind.; F. Perfetti, Il sindacalismo fascista. Dalle origini alla vigilia ...
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AIGAI, 1° (v. vol. i, p. 172)
M. Andronikos
Secondo la tradizione, і Macedoni fondarono la loro prima capitale, Αίγαί, in una località fino allora chiamata Edessa. Questa notizia ha portato gli storici [...] sfondo di montagne e rocce. Il personaggio centrale, a cavallo, deve rappresentare Alessandro, mentre il cavaliere che colpisce il leone con la lancia è probabilmente Filippo. Lo scavatore ha visto in quest’affresco molte assonanze con il mosaico da ...
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DE PUTTI (Di Putti), Angelo
Franco Barbieri-Francesca Lodi
Fondamentali ricerche documentarie della Toniato (1964), mentre comprovano l'origine padovana di questo scultore - il che permette di distinguerlo [...] .96 s.; R. Cevese, Ville della provincia di Vicenza, II, Milano 1971, pp. 573 s.; F. Barbieri, Una villa dei Leoni-Montanari alla "Madonnetta" di Arzignano. Due documenti sui Borella, in Valle del Chiampo. Antologia 1973, Arzignano 1973, pp. 5 s.; Id ...
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MAGNI
Vittorio Bolcato
Diversi componenti di questa famiglia originaria di Ravenna furono editori musicali e musicisti.
Bartolomeo, figlio di Giovanni, nacque a Ravenna nella seconda metà del secolo [...] Successivamente Bartolomeo gestì direttamente la tipografia pur mantenendo l'antica marca dei Gardano, all'insegna dell'orso e del leone, e la dicitura "Stampa del Gardano" (fra il 1618 e il 1650), "Stampa del Gardano appresso Bartolomeo Magni" (1615 ...
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VETTORI, Paolo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 7 ottobre 1477 da Piero e da Caterina Rucellai, sorella del ricco Bernardo, ed ebbe due fratelli, Giovanni e Francesco (v. la voce in questo Dizionario).
Della [...] honour of John Najemy, a cura di D.S. Peterson - D.E. Bornstein, Toronto 2008, pp. 399-416; M. Simonetta, Volpi e leoni, Milano 2014; Id., L’aborto del Principe: Machiavelli e i Medici (1512-1515), in Interpres, XXXIII (2015), pp. 192-228; A. Guidi ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...