DE PUTTI (Di Putti), Angelo
Franco Barbieri-Francesca Lodi
Fondamentali ricerche documentarie della Toniato (1964), mentre comprovano l'origine padovana di questo scultore - il che permette di distinguerlo [...] .96 s.; R. Cevese, Ville della provincia di Vicenza, II, Milano 1971, pp. 573 s.; F. Barbieri, Una villa dei Leoni-Montanari alla "Madonnetta" di Arzignano. Due documenti sui Borella, in Valle del Chiampo. Antologia 1973, Arzignano 1973, pp. 5 s.; Id ...
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MAGNI
Vittorio Bolcato
Diversi componenti di questa famiglia originaria di Ravenna furono editori musicali e musicisti.
Bartolomeo, figlio di Giovanni, nacque a Ravenna nella seconda metà del secolo [...] Successivamente Bartolomeo gestì direttamente la tipografia pur mantenendo l'antica marca dei Gardano, all'insegna dell'orso e del leone, e la dicitura "Stampa del Gardano" (fra il 1618 e il 1650), "Stampa del Gardano appresso Bartolomeo Magni" (1615 ...
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VETTORI, Paolo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 7 ottobre 1477 da Piero e da Caterina Rucellai, sorella del ricco Bernardo, ed ebbe due fratelli, Giovanni e Francesco (v. la voce in questo Dizionario).
Della [...] honour of John Najemy, a cura di D.S. Peterson - D.E. Bornstein, Toronto 2008, pp. 399-416; M. Simonetta, Volpi e leoni, Milano 2014; Id., L’aborto del Principe: Machiavelli e i Medici (1512-1515), in Interpres, XXXIII (2015), pp. 192-228; A. Guidi ...
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BERTAZZOLO (Bertazzoli, Bertazzuolo), Gabriele
Angela Codazzi-Elena Povoledo
Figlio di Lorenzo, nacque a Mantova nel 1570 (cfr. lettera del B. in Davari, p. 36).
La famiglia B. si tramandava la carica [...] stesso anno a Mantova una Breve descrittione della vita di S. Leone primo… e di Attila Flagello di Dio. Ferdinando Gonzaga (29 esso debba esser stato invece quello di G. B. Leoni, che tanto successo raccolse sulle scene secentesche.
Nel carnevale del ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] in marmo di M. Gavius Apicius.
Nel 1903 ricevette la proposta da Achille D'Orsi di realizzare uno dei due leoni affidatigli da Giuseppe Zanardelli per gli attici dei prospetti laterali del palazzo di Giustizia. Tuttavia la procedura di assegnazione a ...
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DEL CARRETTO, Fabrizio
Tiziana Bernardi
Figlio di Giovanni (I), marchese del Finale, e fratello del marchese Galeotto (II), e del card. Carlo Domenico non se ne conosce la data di nascita che comunque [...] ss.; F. Guicciardini, Storia d'Italia, Torino 1971, II, pp. 1045 s.; G.Morello, Un appello da Rodi. Lettere di F. D. a Leone X (aprile-giugno 1518), in Annales de l'Ordre souverain milit. de Malte, XXXIII (1975), 3-4, pp. 59-73 (con notizie su altra ...
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BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] E una sola volta troviamo questo impegnato fuori della sua normale attività di scultore, per esaminare e stimare, assieme al collega F. Leoni, le tre statue di G. Pittoni nella cripta della chiesa vicentina di S. Corona: l'anno 1783, in occasione del ...
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ROSA, Ercole
Francesco Franco
– Nacque a Roma il 13 febbraio 1846 da Antonio e da Blandina Gabrielli, secondo quanto riportato nei manoscritti del suo collega, amico e sostenitore Ettore Ferrari, la [...] al «ritorno all’ordine» (catal., galleria Carlo Virgilio), a cura di S. Grandesso, Roma 2002, pp. 34 s.; F. Leone, ibid., p. 38 e passim; A. Panzetta, Nuovo dizionario degli scultori italiani dell’Ottocento e del primo Novecento. Da Antonio Canova ...
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MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] scoperti richiami autobiografici. La pastorale del M. fu violentemente censurata in un Parere, pubblicato sotto il nome di Giovan Battista Leoni, che fu ripreso e confutato dal M. in una sua Apologia (Napoli 1608; insieme con un Discorso attorno la ...
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ALARI BONACOLSI, Pier Iacopo, detto l'Antico
Marco Chiarini
Nacque probabilmente in Mantova da Antonio "de Halari", che nella città aveva dimora, qualche anno prima del 1460. Ciò si può dedurre, come [...] . 294-301; Id., Gruppo di cose inedite, in L'Arte, n.s., XLI (1938), p. 44; R. Salvini, Inediti dell'Antico e del Leoni fra i bronzetti del Museo Estense, in Arti figurative, III (1947), pp. 38-40; Id., La Galleria Estense di Modena, Roma 1955,pp. 28 ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...