GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] pp. 330 s., 333-339; E. Plon, B. Cellini, orfèvre, médailleur, sculpteur…, Paris 1883, pp. 63-70; C. Casati, LeoneLeoni d'Arezzo scultore e Giovanni Paolo Lomazzo pittore milanese…, Milano 1884, p. 79; A. Bertolotti, Artisti bolognesi, ferraresi… in ...
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BERNARDI, Giovanni Desiderio (Giovanni da Castelbolognese)
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Figlio di Bernardo, nacque a Castelbolognese nell'anno 1496.
Bernardo, figlio di Giovanni, nacque intorno al 1463. Della sua attività di [...] era stato tolto a Giacomo Balducci e concesso a Bartolomeo Bettini, durante la gestione del quale si avvicendarono, accanto al B., LeoneLeoni e Alessandro Cesati detto il Grechetto. Pagamenti al B. sono ricordati alle date del 14 giugno 1541 e del 5 ...
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PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] Gonzaga con Eleonora d’Austria.
Tale impegno è ricordato da Celio Malespini, il quale narrò di come l’aretino LeoneLeoni fosse «adirato molto co’l Piedemonte, deputato [...] nelle cose dell’apparato, poiche ordinando egli alcune robbe per il Teatro ...
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DE CESARE (Da Cesare), Carlo
Elisabeth Heller Winter
Non si conoscono la data di nascita, la provenienza e le circostanze della vita di questo scultore e fonditore. I primi documenti che abbiamo sulla [...] fu pagato per intero. Esaminando le opere di Freiberg, Mackowsky (1904) considera il D. allievo di Iacopo Sansovino e di LeoneLeoni, mentre il Magirius (1975) riconosce nelle figure dei Principi e nel Crocifisso qualche affinità con opere in bronzo ...
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MARCHETTI, Francesco
Paolo Dalla Torre
Nacque a Presson di Monclassico, in Val di Sole, nel Trentino, nel 1641 da Giovanni; non è noto il nome della madre. Dalle opere rimaste si può supporre una formazione [...] opere a Cles e Tassullo, che non si sono conservate.
Il 18 maggio 1687 era a Innsbruck, da dove inviò una lettera a LeoneLeoni Montanari di Vicenza, che sembra avesse scritto al M. chiedendogli una sua opera. In essa egli raccontava di aver fatto "a ...
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CAVALIERI, Tommaso de'
Alexander Perrig
Nacque probabilmente verso il 1509-10 da Emiliano, morto non dopo il 1535, e da una figlia del banchiere fiorentino Tommaso Baccelli, della quale s'ignora il [...] B. Varchi, Due lezzioni..., Fiorenza 1549, p. 47).Grande considerazione godeva nella cerchia michelangiolesca, presso Sebastiano del Piombo, LeoneLeoni, Daniele da Volterra (insieme con il quale si trovò al letto di morte di Michelangelo) e Marcello ...
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CALANDRUCCI, Giacinto
Diana Malignaggi
Nacque il 20 apr. 1646 a Palermo, dove, in età giovanile, fu probabilmente tra i collaboratori di Andrea Carrera alla decorazione a fresco della volta del presbiterio [...] C., gli affreschi della cappella di S. Anna nella chiesa di S. Lorenzo in Pescheria.
Un altro nipote del C., Vincenzo de Leone (Leoni), figlio di Giuseppa Calandrucci, abitante con il C. dal 1700, negli stati d'anime del 1711 compare con il cognome ...
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ABONDI (Abondio), Antonio
Filippo Rossi
Nacque a Riva del Garda (Trento), secondo un iscrizione posta sotto il suo ritratto inciso (1554) da M. Rota, nel 1538.Fu figlio non di Antonio Abondio, detto [...] , sta fra il 1561 e il 1591, e se risente sul principio dello stile di altri medaglisti dell'epoca, come LeoneLeoni o Iacopo da Trezzo, ha poi caratteri particolari e chiaramente determinabili per fermezza di segno ed energia di espressione, che ...
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COMPAGNI (Compagno), Domenico (Domenico de' Cammei)
Martha Ann McCrory
Nacque intorno alla metà del sec. XVI, probabilmente, a Roma. Il soprannome Domenico de' Cammei con il quale viene quasi sempre [...] di avere inviato al medaglista Jonghelinck medaglie fatte da "Domenico de Compagnis" a Roma (E. Plon, LeoneLeoni sculpteur de Charles-Quint et Pompeo Leoni sculpteur de Philippe II, Paris 1887, p. 275). Il C. lavorava per la corte papale come ...
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BRAMBILLA, Francesco, il Giovane
Maria Clotilde Magni
Nulla si conosce della vita di questo fertilissimo scultore prima del dicembre 1572 quando l'Opera del duomo di Milano diede a lui (che non risulta [...] milanese, giacché eccezionalmente venne concesso all'artista di lavorare fuori sede.
Nel gennaio del 1585 il B. andò infatti con LeoneLeoni in Spagna, dove lavorò (solamente per due settimane) per il sovrano. Ma già il 18 febbraio dello stesso anno ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...