FERRUCCI, Romolo (detto del Tadda)
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Francesco di Giovanni, detto del Tadda, nacque a Fiesole (Firenze) il 29 sett. 1544 e fu battezzato il giorno successivo con i [...] C. Guiducci e da Antonio del Tovaglia, altri testimoni che dichiararono di aver acquistato dal F. alcune statue rappresentanti cani e leoni per le loro residenze (Arch. di Stato di Firenze, Accademia del disegno, n. 64, cc. n.n.).
Nel 1604 l'artista ...
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LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] della Biennale con l'introduzione di elementi liberty, secondo la moda umbertina, il L. fu chiamato a realizzare il grande leone marciano posto sopra la porta di ingresso.
Legato alla sua città, ne esaltò le memorie e i personaggi illustri con opere ...
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GIUDICE (Giudici), Carlo Giovanni Francesco (Jan)
Amyel Garnaoui
Nacque a Dulzago (ora Badia di Dulzago), nel Novarese, il 5 genn. 1746. Non si hanno notizie relative al periodo italiano del G.; la [...] di Rotterdam nominò il G. consigliere per l'ingrandimento e il miglioramento del municipio. Nel 1782 realizzò il birrificio I Due Leoni a Leuvehaven, un edificio alto e largo con un ampio frontone e un campanile. Nel 1783 progettò un portone in stile ...
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LISTA, Stanislao
Federico Trastulli
Nacque a Salerno l'8 dic. 1824 da Giuseppe, ingegnere, e da Anna Maria Mastrocinque.
Sin dall'infanzia fu minato da una grave infermità fisica che gli pregiudicò [...] ., come V. Gemito).
Altra opera capitale del L. è il Leone ferito (1864: Napoli, Galleria dell'Accademia di belle arti), grande per collocare la versione marmorea, insieme con altri tre leoni, alla base della Colonna dei martiri in piazza dei ...
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DRUDO da Trivio
Enrico Bassan
Romano, marmoraro, fu attivo nella prima metà del XIII secolo.
Spetta al Giovannoni la definizione critica dell'opera di questo artista che pare avesse la propria bottega [...] 64, 92; P. C. Claussen, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, I, Galatina 1980, p. 335; P. Montorsi, Su alcuni leoni di Vassalletto che derivano da un modello egiziano, in Roma anno 1300, Atti della IV Settimana di studi dell'arte medievale ...
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BUSCIOLANO (Busciolani)
Francesco Negri Arnoldi
Famiglia di artisti del secolo XIX. Di essi Antonio, nato a Potenza il 15 genn. 1823 da Nicola Felice, contadino, e Anna Brienza, mostrò sin da ragazzo [...] pensionato di Roma e frequentare l'Accademia; dopo un breve soggiorno, nel 1850, egli tornava a Napoli per sposare Luisa di Leone, figlia di un bettoliere, dalla quale ebbe quattro figli (Giovanni, Luigi, David e Lucia), ma in seguito si separò.
A ...
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CAVALLERI, Ferdinando
Antonio Pandolfelli
Figlio del regio architetto torinese Bartolomeo e di Rosa Cremonesi, romana, è da ritenersi sia nato a Roma il 16 marzo 1794 (Arch. storico dell'Accad. di S. [...] che dorme (copia dall'Allori), un Daniele nella fossa dei leoni e una Giovane penitente. Nel 1822 espose all'Accademia di Belle Stockpoole e di Lady Dease mentre ricevono la benedizione del pontefice Leone XII in S. Pietro e, nel 1830, un altro quadro ...
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GRADENIGO, Antonio
Maria Luisa Cannarsa
Figlio di Giuseppe e di Giustina Broderutti, nacque a Padova il 25 sett. 1806. Dopo una formazione legata alla "pittura di decorazione" (Pietrucci, 1858, p. 140), [...] Pietro da porre in cima al campanile della chiesa di Adria dedicata ai Ss. Pietro e Paolo. Nel 1843 il conte C. Leoni gli commissionò il restauro della tomba in marmo rosa di Francesco Petrarca ad Arquà. Il 27 ottobre dello stesso anno il G. stipulò ...
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ACCETTO (Acceptus)
Alfredo Petrucci
Scultore pugliese, attivo nella prima metà del sec. XI.
Il suo nome, scolpito sulla faccia laterale destra della cassa dell'ambone marmoreo della chiesa di San Sabino [...] Angelo, e in tal caso sarebbe venuto subito dopo quell'arcidiacono Saxus, che resse il capitolo nei primissimi anni del vescovato di Leone II.
Per quanto concerne la patria dello scultore A., il nome rientra senz'altro nell'onomastica pugliese, com'è ...
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DANESE, Bernardino
Rosella Carloni
Mancano notizie biografiche di questo fonditore, attivo a Roma nella seconda metà del XVII secolo con il fratello Bonaventura (Ventura), insieme al quale lavorava [...] vecchia attribuzione ad Alessandro Algardi, è nata dalla unione di due pezzi: il piedistallo, con la raffigurazione di tre leoni sdraiati, che serviva come base di un calamaio, ed il busto, un'altra versione della celebre scultura berniniana (modello ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...