Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] per trovarsi di fronte a essa.
In ambito cattolico, la presenza della donna in famiglia rispondeva ai dati tradizionali; Leone XIIIaveva precisato che la donna era «fatta da natura per i lavori domestici, i quali grandemente proteggono l’onestà nel ...
Leggi Tutto
Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] le mammelle dalle quali sprizza la Via Lattea, simboleggiata da due contrapposti leoni o tori (e l'eroe che fra essi o sopra di essi porta per la quale si evade dal mondo. Aquila e leone ‛sono' il sole in una delle sue manifestazioni: ogni casa ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] 14; Medioevo e produzione artistica di serie: smalti di Limoges e avori gotici in Campania, a cura di P. Giusti, P. Leone de Castris, cat. (Napoli 1981-1982), Firenze 1981, pp. 28, 84, I 14-16; J. Weitzmann Fiedler, Romanische gravierte Bronzeschalen ...
Leggi Tutto
CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] , il c.d. Simsonleuchter, il cui corpo è costituito dalla rappresentazione simbolica dell'episodio biblico della lotta fra Sansone e il leone.Per la Gran Bretagna i c. conservati sono pochi, ma di così alto valore da far supporre un quadro d'origine ...
Leggi Tutto
PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] le pèlerinage de Terre-Sainte, BMon 90, 1931, pp. 91-100; G. Gaillard, Les débuts de la sculpture romane espagnole: León, Jaca, Compostelle, Paris 1938; A. de Apraiz, La representación del caballero en las iglesias de los caminos de Santiago, AEA 14 ...
Leggi Tutto
ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] uno per la basilica di S. Pietro a Roma, a quanto pare aureo, con pietre preziose incastonate; ancora più generose le donazioni di Leone III (795-816). L'uso continuò anche con i loro successori, fino alla fine del sec. 9°, ed è ricordato da numerose ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Herzog und Churfürsten von Bayern, an Papst Gregor XV., und ihre Versendung nach Rom, München 1844, passim; C. Mazzi, Leone Allacci e la Palatina di Heidelberg, Bologna 1893, passim; L. Wahrmund, Die Bulle "Aeterni Patris Filius" und der staatliche ...
Leggi Tutto
BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] fra l'altro consigli circa il modo in cui doveva esser tenuta e nutrita, riassumendo alcune famose leggende concernenti i leoni, come quella di Androclo, e traducendo alcuni detti e modi proverbiali ispirati ad essi. Stremata dal lungo viaggio, la ...
Leggi Tutto
MONTE SANT'ANGELO
G. Bertelli Buquicchio
(Castrum Sancti Angeli, Ecclesia Sancti Angeli Montis Gargani nei docc. medievali)
Piccolo centro della Puglia (prov. Foggia), che sorge su uno sperone meridionale [...] . 12° ora autentica, tranne che per l'iscrizione, aggiunta forse alla metà del sec. 12° (Belli D'Elia, 1975); i due leoni alla base sono invece stati datati alla fine del Duecento, di derivazione campana (Belli D'Elia, 1975; Calò Mariani, 1991). Al ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] P. Pirri, L'Archivio dei Governi provvisori di Bologna e delle Provincie unite del 1831, Città del Vaticano 1956, passim;A.Leoni, Ancona illustrata, Ancona 1832, pp. 430, 432, 438, 454, 458, 460; A. Vesi, Rivoluzioni di Romagna del 1831, Firenze 1851 ...
Leggi Tutto
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...