Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] il fatto che la disputa di Arnobio mira evidentemente a sostenere la sede romana e la linea dottrinale di LeoneMagno, per difenderla dall’accusa di abbracciare una cristologia divisiva alla maniera di Nestorio, e allo stesso tempo per dimostrare ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] lasciato interrotto Ambrogio, LeoneMagno, Gelasio, Gregorio Magno, la soluzione adottata, Pontificiae, 18 (1980), pp. 9-40.
52 Epistolae selectae pontificum Romanorum Carolo Magno et Ludowico Pio regnantibus scriptae, hrsg. von K. Hampe, in MGH.Ep V ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] 1909; Wolff Metternich, 1972; Burns, 1984); nell’Incontro di LeoneMagno e Attila, infine, è l’intera città di Roma che Palazzo Branconio, ibid., pp. 331-342; C. Thoenes, La lettera a Leone X, ibid., pp. 373-381; S. Valtieri, L’originario impianto a ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] delle grandi chiese romane con cicli narrativi e complessi sistemi di incorniciatura, per es. nel S. Paolo f.l.m. di papa LeoneMagno e nel S. Pietro in Vaticano di papa Formoso (891-896; Waetzoldt, 1964). Tuttavia, dove la tecnica del mosaico si era ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] , in MGH, Scriptorum rerum Langobardicarum et Italicarum, p. 306, ll. 12 segg.
147 Nello scambio epistolare tra Galla Placidia e papa LeoneMagno: cfr. epist. LVI, in PL 54, p. 861A; ed epist. LVIII, ivi, p. 865A. In realtà l’unico, e assai indiretto ...
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Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (ν. vol. II, p. 19)
M. Falla Castelfranchi
La varietà degli schemi tipologici e la dinamica dei rapporti con ciascun tipo di edificio di culto, con la [...] ).
Rare sono le testimonianze di b. in Sicilia; alcuni sono ricordati dalle fonti. In una lettera di Pascasio, vescovo di Lilibeo, a LeoneMagno (440-461), si fa cenno a un miracolo che si verificò nel 417 nel b. di Meltinas; un altro b. è ricordato ...
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Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] , fece porre intorno al catafalco le immagini dei quattro sovrani temporali e spirituali più grandi della storia: Alessandro, LeoneMagno, Carlo Magno e Costantino. Cfr. V. Minguez, Los ‘Reyes de las Américas’. Presencia y propaganda de la Monarquía ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] .
114 Cfr. Id., Tollerare o sradicare? Il dilemma del discernimento. La parabola della zizzania nell’Occidente latino da Ambrogio a LeoneMagno, in Cristianesimo nella storia, 26 (2005), pp. 65-121, in partic. 90-110.
115 Cfr. Aug., c.Cresc. III 51 ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] politico, l’oratore e il giurista. Per quanto concerne i vescovi di Roma, bisogna riconoscere che solo con LeoneMagno (V secolo inoltrato) appare un uomo con una personalità paragonabile a quella dei vescovi sopracitati. Un secolo dopo seguirà ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] fini, del Dittochaeon di Prudenzio (v.), è accertata tra il 440 e il 461 la creazione, per iniziativa di papa LeoneMagno, di una illustrazione della B. in cui i fatti dell'Antico e del Nuovo Testamento sono rappresentati in funzione antimanichea. L ...
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magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...