MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] erigere intorno al 1470 da Luca Fancelli su disegni di Leon Battista Alberti. La cappella dell'Incoronata è presto compiuta; anni incolte, mancavano coltivatori e bestiame; sì che il duca di Modena fece per carità il dono di 200 buoi e 100 bifolchi. ...
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LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] concludono accordi fra comune e comune, con Pisa (1181), con Modena (1182), con Firenze (1184). L'ultima discesa del Barbarossa morte del Della Rovere, ma non meno avverso a Lucca fu Leone X, che favorì in tutto Firenze e distaccò anche dalla diocesi ...
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Nacque in Reggio d'Emilia, forse lo stesso giorno che fu battezzato, 8 settembre 1474. Un ramo della sua stirpe, ch'"ebbe l'antiqua origine in Bologna", e il cognome da Riosto, piccolo borgo tra gli Appennini [...] spera che debba essere Ruggiero; ma questi è pregato da Leone di combattere in vece sua con la fanciulla. Nuovo contrasto G. Sforza, Documenti inediti per servire alla vita di L. A., Modena 1926; Campori, Notizie per la vita di L. A., Firenze 1896; ...
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. Il vocabolo crypta, che, sebbene d'origine greca (da κρύπτω "nascondo"), s'incontra come sostantivo soltanto in latino, serviva a indicare nella casa e nel tempio romano qualunque ambiente sotterraneo; [...] quella di S. Paolo fu interrotta dai lavori che vi fece Leone III. Ancora in tempo più antico troviamo esempî di cripte in esempî più caratteristici si ricorda il pontile del duomo di Modena retto da colonne che poggiano su telamoni sostenuti a loro ...
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MORONE, Girolamo
Giovanni Battista Picotti
Nato a Milano nel 1470, vi attendeva, seguiti a Pavia gli studî di legge, all'avvocatura, quando l'assemblea tenuta alla Rosa, dopo la fuga di Ludovico il [...] anche se non degno di piena fiducia. Mandato a Roma a Leone X, nel marzo 1513, lo esortò con parole eloquenti a sostegno dello Sforza, né volle seguire il re in Francia; riparò a Modena e poi a Trento (1518). E, pur non interrompendo le pratiche ...
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Nacque da Ercole I e da Leonora d'Aragona, figlia di Ferdinando re di Napoli, il 21 luglio 1476 a Ferrara, successe al padre il 25 gennaio 1505, e morì a Ferrara il 31 ottobre 1534. Sposò in prime nozze, [...] 1518, non vennero mai osservate. Nel 1521, ripresa la lotta tra Francia e Spagna, Carlo V promise a Leone X, per averne l'alleanza, oltre Parma, Piacenza, Modena e Reggio, anche l'occupazione di Ferrara; e A., legato a Francia, di nuovo scomunicato e ...
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Letterato, nato ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798, morto a Roma il 14 marzo 1862. Compiuti in Verona gli studi medi e i teologici, fu ordinato sacerdote nel 1821 e 7 anni dopo entrò fra i gesuiti, rettore [...] di collegi a Genova, a Torino, a Modena, a Roma (Collegio di Propaganda); quindi fu provinciale per il regno di Sardegna. Fra il 1846 e fama e diffusione gli Ammonimenti di Tionide al giovine conte Leone (1838), gli Avvisi a chi vuol pigliar moglie ( ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] Quando il re Valdemaro I s'impadronì di Rügen, Enrico il Leone fu pronto a impedire, intervenendo con le armi, che ne del duomo fu costruito nel 1487 da A. Dilmann; a Modena era compositore titolare quel Giuseppe Martini, prete di Costanza, che ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] Garonna, i dintorni di Brive, le côtes della Bretagna (paese di Léon), i dintorni di Parigi, la valle della Somma (orti dei dintorni a paci con pagamento d'indennità i duchi di Parma e di Modena, il re di Napoli, il papa. Nello stesso tempo Jourdan e ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] la forma basilicale e quella a pianta centrale. Il duomo di Modena (1106) aveva le travature del tetto scoperte sostenute da arconi trasversali nel 1513, con la conciliazione tra Luigi XII e Leone X.
Come antidoto, Giulio II aveva convocato il V ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...