VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] ormai morta sua moglie) lo fece viaggiare a Firenze, Modena, Milano, Marsiglia, accompagnato da Luca Gottard, senza giungere , 2014b, pp. 261-263).
Rispettando il volere di Leone XII, nel 1825 Valadier completò le carceri dei ragazzi presso ...
Leggi Tutto
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] 15, pp. 45-49; R. Causa, Per M. P.: il tempo di Modena ed il soggiorno a Napoli, in Emporium, CXVI (1952), 11, pp. 201- - K. Sciberras, Williamsburg 2013 (con bibliografia); G. Leone, Declinando Caravaggio: M. P. dal naturalismo al Barocco, in ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] al papa: consigliò di restituire Bologna ai Bentivoglio e Modena e Reggio al duca di Ferrara e tentò di impedire Inghilterra e Portogallo per le forze navali). La nuova intesa di Leone X con Francesco I fu sancita anche dal matrimonio di Lorenzo ...
Leggi Tutto
MENZINI, Benedetto
Carlo Alberto Girotto
MENZINI, Benedetto. – Nacque a Firenze il 29 marzo 1646 da Domenico di Francesco e da Domenica di Giovan Battista Cresci, di condizioni assai modeste. Di un [...] settembre con dedica al cardinale Rinaldo d’Este, poi duca di Modena. Il poema si segnala per le scoperte vicinanze con i poemi (ibid. 1701, scritta nell’anniversario della morte di Leone X). In questo periodo si infittiscono gli scritti poetici ...
Leggi Tutto
RIZZO, Antonio
Matteo Ceriana
RIZZO, Antonio. – Nato intorno al 1430, è detto veronese da una fonte databile 1475 (Colacio, 1486, c.n.n.), mentre in più documenti (Lorenzi, 1868, p. 94, n. 202; Paoletti, [...] , unico resto della figura dogale orante davanti al Leone marciano, riconosciuta alla bottega di Rizzo (Pincus, 1976 Gli uomini della comasca diocesi nelle arti e nelle lettere illustri, Modena 1784, p. 233; E.C. Arnaldi, Delle basiliche antiche ...
Leggi Tutto
MUSURO, Marco
Paolo Pellegrini
(Μάρκος Μουσοῦρος). – Nacque da Giovanni a Candia di Creta attorno al 1475. La nascita, tradizionalmente fissata al 1470 sulla base di una testimonianza di Erasmo da Rotterdam, [...] R.7.18 (gr. 31) della Biblioteca Estense e universitaria di Modena, è stata ravvisata la mano di Musuro, che in tutta evidenza 19 luglio 1517 con cui Andrea da Asola e Ambrogio Leoni comunicavano a Erasmo il termine della condotta veneziana di Musuro ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] .; Relazione della presa d'Otranto... al duca... Ludovico Sforza, in C. Foucard, Fonti di st. napol. nell'Arch. di Stato in Modena, IV, in Arch. stor. p. le prov. napol., VI (1881), p. 167; Joampiero Leostello de Volterra, Effemeridi delle cose fatte ...
Leggi Tutto
MARIOTTO di Nardo di Cione
Sonia Chiodo
MARIOTTO di Nardo di Cione. – Nacque a Firenze da Nardo di Cione in data ignota, ma poiché la sua iscrizione all’arte dei medici e degli speziali (necessaria [...] poggiato sul terreno, mentre alle sue spalle è un leone, che allude allo stemma della famiglia Acciaiuoli. Il Bologna, II (1992), p. 12; D. Finiello Zervas, Orsanmichele a Firenze, Modena 1996, Testi, pp. 566 s.; Atlante, figg. 560-567; C. Frosinini, ...
Leggi Tutto
BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] traduzione del testo di alcune novelle di Giustiniano, Giustino e Leone, edite poi l'anno successivo a Basilea.
Una nuova del B. conservate nell'Autografoteca Campori della Biblioteca Estense di Modena e segnala in due note anche i carteggi del B. ...
Leggi Tutto
FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] F. anche presso i pontefici della Restaurazione.
Leone XII approvò l'acquisto dei suoi rami per la L'Album, XXVII (1860), p. 213; G. Campori, Lettere artistiche inedite (Modena 1866), Sala Bolognese 1975, pp. 223-225, 335, 407; O. Brentari, IlMuseo ...
Leggi Tutto
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...