MOMIGLIANO, Felice
Alessandra Tarquini
– Nacque a Mondovì (Cuneo), il 27 maggio 1866 da Salomone, commerciante, e Diamantina Levi.
Membro di una nota famiglia ebraica, che dopo la conquista dell’emancipazione [...] moderna, Bergamo 1898; Giuseppe Mazzini e Carlo Cattaneo, Milano 1901; Il pensiero sociale di Carlo Cattaneo, Bologna 1902; Leone Tolstoi, Modena 1911; Giuseppe Mazzini e le guerre europee, Milano 1916; Carlo Cattaneo e gli Stati uniti d'Europa, ibid ...
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RUSTICHELLI, Filomena
Federica Camata
RUSTICHELLI, Filomena (Isabella Galletti Gianoli). – Nacque a Bologna il 30 novembre 1835 da Antonio (ex militare, poi custode della basilica di S. Petronio) e [...] canto dell’Accademia filarmonica di Bologna, unitamente al baritono Leone Giraldoni. Partecipò poi alla stagione di fiera del teatro Carlo Pedrotti Olema, in prima assoluta al Comunale di Modena.
Negli anni seguenti si esibì in Italia e all’estero ...
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POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] dell’ebraismo rinascimentale italiano, quali Abraham Colorni, Leone de’ Sommi o per certi altri aspetti Yehuda sono nel publico governo alle divine Mosaice constitutioni conformi, Modena, Biblioteca Estense, Fondo estense, Italiano 981; Discorso ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] per l'indipendenza di Santo Domingo. Al processo, svolto a Modena per circa dieci mesi, non emerse alcuna prova a suo G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, pp. 193 s.; M. Battaglini, Atti, leggi ...
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SISTO da Siena
Vincenzo Lavenia
SISTO da Siena. – Nacque a Siena nel 1520. L’informazione che discendesse da una famiglia di ebrei e che avesse ricevuto il battesimo da piccolo (Piò, 1613, II, col. [...] , II, 1977, p. 151a; C. Ancona, Attacchi contro il Talmud di Fra’ S. da Siena e la risposta, finora inedita di Leone da Modena, rabbino in Venezia, in Bollettino dell’Istituto di storia della società e dello Stato veneziano, V-VI (1963-1964), pp. 297 ...
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LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] nel 1920, quindi titolare della disciplina per breve tempo in quella di Messina, dopo aver superato il relativo concorso insegnò a Modena come straordinario dal 1922 al 1924 e come ordinario dal 1924 al 1933: in questa sede seppe avviare la scuola a ...
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IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] il canonico viaggio di istruzione con tappe a Roma, Modena, Parma e Venezia, città in cui l'artista , ibid., 1987, n. 50, pp. 56-70, 60-62, 69; P. Leone De Castris, La pittura del Cinquecento nell'Italia meridionale, in La pittura in Italia. Il ...
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NERLI, Filippo de’
Vanna Arrighi
NERLI, Filippo de’. – Nacque a Firenze il 9 marzo 1486 da Benedetto di Jacopo e da Cassandra di Francesco Martelli.
I Nerli – citati da Dante nel canto XVI del Paradiso [...] dell’attacco dei lanzi a Roma, le truppe pontificie di stanza a Modena si sbandarono; Nerli, temendo per la sua vita, tornò a Firenze la cura della stampa al nipote omonimo, Filippo di Leone Nerli, il quale inviò il manoscritto con una lettera ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] Bonifacio IX). Venerato come beato, il suo culto fu confermato da Leone XIII il 14 marzo 1898 e la sua memoria liturgica è fissata infatti ritratto fra i Domenicani illustri da Tommaso da Modena negli affreschi della sala capitolare nella chiesa di S ...
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SARROCCHI, Tito
Marco Pierini
SARROCCHI, Tito. – Nacque a Siena il 5 gennaio 1824 dal fabbro Antonio e dalla sarta Rosa Mancini. Nel 1826, nacque il fratello Cesare, morto poi giovanissimo, e, a distanza [...] una replica dell’Ezechiele, cimitero di Staglieno), Modena (Le Marie al sepolcro, 1886, cimitero), Pierini, Siena 1999 (con bibl. precedente); A. Marzuoli, Colonna e Leone del Marzocco, in Scultura a Montepulciano dal XIII al XX secolo, Montepulciano ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...