TARGONE, Cesare
Emmanuel Lamouche
– Originario di Venezia, non se ne conosce l’anno di nascita. Era probabilmente legato all’orefice veneziano Emiliano Targone (detto Miliano Targhetta, attivo nel 1501) [...] La Compagnia di S. Giuseppe di Terrasanta nei pontificati di Clemente VIII, Leone XI e Paolo V (1595-1621), a cura di V. Tiberia, Galatina di M. Fantoni - L.C. Matthew - S.F. Matthews-Grieco, Modena 2003, pp. 355-366 (in partic. pp. 359 s., 363); ...
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CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] seguito alle indicazioni emerse dall'enciclica Rerum novarum di Leone XIII e ancor più dai movimenti sociopolitici che le donne, ecc. Ciò lo portò nell'ambito del congresso di Modena (novembre 1910) a schierarsi a fianco di G. Miglioli, Sturzo, ...
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LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] della realizzazione, nel 1405, della tomba di Leone Acciaioli, nella chiesa di S. Maria Novella, 1992, n. 66, pp. 10-26; D. Finiello Zervas, Orsanmichele. Documenti 1336-1452, Modena 1996, pp. 126 s., 129 s., 132; J.T. Paoletti, in The Dictionary of ...
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CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] da vicino seguire le vicende che portarono all'elezione di Leone XI e, quindi, di Paolo V, nelle quali il pp. 128-132; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., VIII, Modena 1793, pp. 315 s.; G. Valentinelli Bibliografia del Friuli, Venezia 1861, ...
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PAGNI, Benedetto
Stefano L'Occaso
PAGNI, Benedetto. – Nacque a Pescia, in Valdinievole, da Giovanni e da Elisabetta Del Grande e fu battezzato il 3 settembre 1503 (Nesi, 2002A, p. 2).
Il suo esordio [...] uffici del pesciatino Baldassarre Turini, datario di papa Leone X (ibid.). Nel 1524 seguì Giulio a Mantova 1995, p. 37; A. Belluzzi, Palazzo Te a Mantova, I-II, Modena 1998, ad ind.; L. Meoni, Gli arazzi nei musei fiorentini. La collezione medicea ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] 1879; Risposta di un socialista all'ultima enciclica di papa Leone XIII, ibid. 1879; Città e campagna, ibid. 1880 Barbadoro, Il sindacato in Italia. Dalle origini al congresso di Modena della Confederazione del lavoro (1908), Milano 1979, ad indicem; ...
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ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] fu affidata al nobile piacentino Cremona Vicedomini e al gesuita Leone Santi. Quando il padre morì (il 5 marzo 1622), Repubblica di Venezia, dal granduca di Toscana e dal duca di Modena contro il papa. Invase il Bolognese all'inizio di settembre 1642 ...
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LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] data 23 ott. 1512, dei Triumphi, profondamente rimaneggiati (Modena, Biblioteca Estense e universitaria, Mss., Gamma R.1. particolare di Giuliano, fratello di Giovanni, nel frattempo divenuto papa Leone X, si fece sentire già prima del rientro del L. ...
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VINTA, Belisario
Paola Volpini
– Di nobile famiglia, nacque a Volterra il 13 ottobre 1542 da messer Francesco e da Elisabetta Incontri. Era terzo di quattro figli (prima di lui Ferdinando e Paolo, poi [...] seguito fu gran cancelliere dell’Ordine (1596) e priore di Modena. Nel 1568 entrò negli uffici di governo ducale e fu primo del 1605 (che avrebbe condotto all’elezione di Leone XI), che seguì insieme all’ambasciatore mediceo Giovanni Niccolini ...
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GIGLI, Silvestro
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca nel gennaio 1463 da Nicolao. La sua famiglia, da cui già nel Duecento e nel Trecento erano usciti numerosi dottori e notai, apparteneva al patriziato [...] 'inchiesta e i sospetti caddero sul prete Rinaldo da Modena, che era al seguito di Bainbridge, ma che e benefici, che in parte rassegnò a parenti. In particolare, ottenne da Leone X l'abolizione, con bolla del 28 giugno 1518, dell'antico priorato ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...