DA PORTO
Alfonso Garuti
Lo studio delle antiche fonti documentarie modenesi compiuto da Adolfo Venturi e da Antonio Dondi ha permesso la ricostruzione, seppur parziale e lacunosa, dell'attività di alcuni [...] conî della zecca per le monete recanti l'effige di papa Leone X. Nel 1522 risulta deceduto.
Gaspare. Figlio di Giacomo, realizzò un prezioso calice per la cappella Estense nel duomo di Modena e, per la medesima chiesa, nello stesso anno, lavorò ad ...
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MASSIMO, Francesco (Camillo VII). – Nacque, presumibilmente a Roma, il 27 sett. 1730 dal marchese Filippo (Camillo VI, 1684-1735) e da Isabella Fiammetta (1699-1744)
Tommaso di Carpegna Falconieri
, [...] tutti i primogeniti della famiglia fino al principe Leone (Camillo XII). Divenuto nel 1772 foriere maggiore , Relazione delle avversità e patimenti del glorioso papa Pio VI, II, Modena 1843, p. 195; T. Passeri, Arsoli ed i nobilissimi signori Massimo ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] raccolta nel volume postumo Medio Evo latino. Studi e ricerche, Modena 1938 (con un'ampia bibliografia dei suoi scritti) pubblicato su gli studi scientifici, in Aspetti della cultura cattolica nell'età di Leone XIII, Roma 1961, p. 565; F. Caraffa, La ...
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MATTIUSSI, Guido
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Vergnacco di Reana del Rojale, presso Udine, il 14 apr. 1852 da Bonaventura Bartolomeo e da Caterina Basi Cappellari, pronipote di papa Gregorio XVI.
Trasferitosi [...] ; in seguito ricoprì anche la carica di rettore del collegio Leone XIII. Sotto la sua guida spirituale si formarono alcune personalità di essere (Firenze 1912); Celestina Angella, vergine pontremolese (Modena 1917); Il Sillabo del santo padre Pio IX ( ...
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LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] mondo del teatro, dopo il monumento all'attore di prosa Gustavo Modena per i giardini pubblici di Venezia, il L. eseguì il moda umbertina, il L. fu chiamato a realizzare il grande leone marciano posto sopra la porta di ingresso.
Legato alla sua città ...
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MADDALENA de la Tour d'Auvergne, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Madeleine nacque intorno al 1500 da Jean (III) - 1467-1501; figlio di Bertrand (VI) e di Louise de la Trémoille -, conte d'Auvergne, [...] sett. 1516, prospettava a Lorenzo de' Medici, nipote di Leone X e duca di Urbino, l'opportunità del suo accasamento "con 28 gli sposi erano a Lione; quindi - passando per Torino, Parma, Modena, Reggio - il 20 agosto a Bologna, per di qui entrare in ...
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CORRADO Confalonieri, santo
Mario Pagano
Nacque a Piacenza nel 1290 (secondo alcuni nel 1284); del padre ci è noto solo il cognome, così come della madre, che fu una Landi. La sua famiglia, economicamente [...] scomunicati, e solo il 12 luglio 1515 papa Leone X ordinò la beatificazione di C. al vescovo C. Piacentino, Noto 1879; B. Veratti, Della vita e del culto di s. C., Modena 1880; M. Di Martino, Spigolature d'un archivista, in Arch. stor. sicil., XXII ( ...
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BERGAMINI
Silla Zamboni
Hugh Honour
Nome di vari artisti di Carrara, operosi nei secoli XVI-XVIII. Di Francesco, scultore ornatista, attivo nella seconda metà del sec. XVI, si ignorano le date di nascita [...] una tazza marmorea sorretta da un piedistallo a zampe di leone e ornata di rilievi e pietre dure, nonché sormontata G. Campori, Memorie biogr. degli scultori, architetti… nativi di Carrara, Modena 1873, pp. 27, 339 (per Francesco), 27 s. (per Orazio ...
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BERNARDINO Realino, santo
Silvana Menchi
Nacque a Carpi il 15 febbr. 1530. Il padre, Francesco, era noto e stimato uomo di corte, "maestro di scuderia" di vari principi e comandanti di eserciti (Vespasiano [...] filosofia); verso la fine dei 1546 egli venne inviato a Modena, dove ascoltò Ludovico Castelvetro e frequentò le lezioni di Antonio vennero trasportate a Lecce; Leone XII approvò il decreto di venerabilità il 31 luglio 1838; Leone XIII, il 12 ...
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SALVIATI, Scipione Maria
Ignazio Veca
SALVIATI, Scipione Maria. – Nacque a Parigi il 23 giugno 1823 dal principe Francesco Borghese Aldobrandini e da Adèle de La Rochefoucauld.
Terzo di quattro figli, [...] novembre 1878 fu eletto, su indicazione del nuovo pontefice Leone XIII, presidente del Comitato generale permanente dell’Opera, . Negli anni della sua direzione vennero convocati i congressi di Modena (21-24 ottobre 1879) e di Napoli (10-14 ottobre ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...