PARENTI, Giovanni
Filippo Sedda
– Le fonti non tramandano la data di nascita di Giovanni, frate minore e discepolo di s. Francesco, e non sono concordi sulla sua patria di origine: Tommaso da Eccleston [...] delegazione inviata al papa che oltre il ministro generale era composta da Gerardo Rossignol, Aimone da Faversham, Leone da Perego, Gerardo di Modena, Pietro di Brescia e Antonio da Padova), contrapposto al «francescanesimo umbro» di frate Elia e dei ...
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ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] che era stato designato a sostituirlo il vescovo di Modena Giovanni Morone. Il 2 novembre successivo a Milano poté 207, 427.696; A. Luzio, Isabella d'Este nei primordi del papato di Leone X e il suo viaggio a Roma nel 1514-1515, in Arch. stor. ...
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PAPÀ, Giuseppina
Annamaria Corea
(detta Leontina). – Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 17 ottobre 1842 da Leone, capitano in pensione (appartenente a una famiglia originaria di Corfù), e Luigia [...] dalle scene nel 1905, Papà continuò a dedicarsi al teatro impartendo lezioni di recitazione nella casa romana di via Modena, dove abitava, e svolgendo l’attività di insegnante per una piccola società di filodrammatici. Negli anni successivi prese ...
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SADOWSKI (Sadowsky), Fanny
Raffaella Di Tizio
SADOWSKI (Sadowsky), Fanny. – Nacque a Mantova il 12 novembre 1826 da Francesco, capitano polacco al servizio dell’Austria, e da Isabella Tacchi, originaria [...] diretta da Girolamo Giacinto Beccari, e fu notata da Gustavo Modena, primo dei ‘grandi attori’ italiani, che le propose di Giuseppe Astolfi e, per pochi mesi, con Morelli.
Nel 1852 Leone Fortis scrisse su sua richiesta un dramma, Cuore ed arte, la ...
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BENTI, Donato
Maria Teresa Calvano
Figlio di un Giovanni Battista di Matteo, bottaio, nacque a Firenze nel 1470. Non abbiamo notizie sulla formazione di questo scultore e architetto che, a partire dal [...] ai Fiorentini, sono commesse al B. le Armi di Leone X da porre sulla facciata del duomo; il pagamento per G. Campori, Gli artisti ital. e stranieri negli Stati estensi, Modena 1855, p. 60; V. Santini, Commentari storici della Versilia centrale, ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] nel 1753 il primo volume delle opere di s. Leone. Al B. rimase il manoscritto delle Vindiciae in Z. OO. 31, Raccolta biografica d'illustri senesi…, I, ff. 40-42; Modena, Bibl. Estense, Arch. Soli-Muratori, filza 52, fasc. 28, quattro lettere del ...
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BUSATI (Bussati, Busatti), Andrea
Luigi Menegazzi
Quasi non esistono notizie sulla vita di questo artista: ciò che si conosce di lui è desunto da alcuni documenti elencati dal Cecchetti e pubblicati [...] di aiuti, al Compianto della Galleria Estense di Modena, che deve essere considerato, pur nella difficoltà di s. Paolo e s. Francesco della National Gallery di Londra; Leone di s. Marco con i santi Giovanni Battista,Giovanni Evangelista,Maddalena ...
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GALVANI, Giacomo
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Bologna il 1° nov. 1825, da Nicola e da Anna Verrate.
Dedicatosi allo studio della chitarra, poi a quello del canto nel registro di tenore sotto la [...] Barbiere di Siviglia rossiniano, nel Don Pasquale e nella Regina di Leone di L.A. Villanis. Nel carnevale 1851-52 il G. Anversa e Barcellona. Tornato in Italia, cantò a Verona, Modena e Vicenza, dove sposò Virginia Pignolo, appartenente a un'agiata ...
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SESTINI, Fausto Alessandro.
Marco Ciardi
– Nacque a Campi Bisenzio (Firenze) il 14 aprile 1839 da Leone, di professione farmacista, e da Luisa Vannini. Fu battezzato Pietro Fausto Alessandro.
Dopo essersi [...] all’istituto tecnico di Udine, dove diresse anche la locale stazione agraria sperimentale fondata nel 1870 (assieme a quella di Modena). Due anni dopo si trasferì a Roma, ormai capitale d’Italia, chiamato a guidare la stazione agraria, appena nata, e ...
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MASSARI, Antonio
Luigi Mantovani
– Nato il 12 dic. 1738 a Ferrara da Francesco, mercante, e Diana Baressi, rimase nel 1741 orfano del padre che aveva accumulato una discreta fortuna con due botteghe [...] e spada da Pio VII, venne confermato con tale titolo da Leone XII.
Il M. morì a Ferrara il 13 genn. 1826. pp. 277-297; C. Zaghi, Nuovi documenti sul Congresso cispadano di Reggio e Modena, in Rass. stor. del Risorgimento, XXI (1934), pp. 547, 551, ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...