CRIVELLI, Giovan Pietro
Alessandra Uguccioni
Nacque a Milano nel 1463, Come si ricava dalla lapide in S. Lucia del Gonfalone a Roma, da una famiglia di orefici alla quale apparteneva Maffeo, console [...] Giacomo degli Spagnoli (Bulgari, 1958, p. 337).
Sotto il pontificato di Leone X, secondo il censimento redatto fra il 1511 ed il 1518, il C della congregazione (A. Bertolotti, Artisti modenesi... a Roma..., Modena 1882, p. 68). Il 5 ott. 1517 dava in ...
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GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] Ugolino si sa solo che morì nel 1169-70 a Costantinopoli; Leone, già defunto nel 1185, aveva in tale anno un figlio n. XLIV; Gli Statuti di Sarzana del 1269, a cura di L. Podestà, Modena 1893, pp. 77-97; Regesto del Codice Pelavicino, a cura di M. ...
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GIROLAMAOrsini, duchessa di Parma e Piacenza
Beatrice Quaglieri
Nacque, probabilmente a Pitigliano, intorno al 1503 da Ludovico conte di Pitigliano e da Giulia Conti, del ramo Monte Alarico.
Nel 1513 [...] in Roma carnevali allegri e fastosi come ai tempi di Leone X; Paolo III invitò nel 1541 in Vaticano i nipoti , I-II, ad ind.; M. Rossi Parisi, Vittoria Farnese duchessa di Urbino, Modena 1927, ad ind.; L. Dorez, La cour du pape Paul III, Paris 1932 ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] anno aveva colpito la città.
Sempre nel 1837 fu trasferito a Modena e, nel 1838, a Reggio Emilia, dove insegnò matematica, soglio pontificio il fratello Gioacchino, che assunse il nome di Leone XIII. Tra i primi provvedimenti del nuovo papa vi fu il ...
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MARCHETTI, Pietro
Alessandra Imbellone
Nacque a Torano, una delle "ville" o frazioni a monte di Carrara, il 5 apr. 1766, da Giuseppe, agiato proprietario di agri marmiferi al servizio della duchessa [...] sua l'esecuzione in marmo del Monumento del leone morente a Lucerna (Galleni Pellegrini). Fallito degli scultori, architetti, pittori… nativi di Carrara e della provincia di Massa, Modena 1873, pp. 158 s., 242; O. Raggi, Della R. Accademia di ...
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BALAN, Pietro
Pietro Scoppola
Nato a Este (Padova) il 3 sett. 1840 da modesta famiglia, poté studiare nel seminario di Padova per il mecenatismo del concittadino F. Panella; studente del terzo anno [...] dal Gregorovius (1879). Nel 1879 il B. fu chiamato da Leone XIII a Roma a ricoprire il posto di sottoarchivista della Santa del papato nella storia d'Italia; e già al V congresso di Modena (21-24 ott. 1879) aveva pronunziato un discorso, che fu ...
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LUGO, Giuseppe
Johannes Streicher
Nacque a Rosolotti di San Giorgio in Salici, una frazione di Sona, presso Verona, il 18 giugno 1899, da Pietro e da Elvira Magalini, entrambi di origine contadina. [...] il L. continuò a cantare, oltre che in provincia (Modena, Rovigo, Livorno), nei grandi teatri: al Comunale di Bologna . Marinelli Roscioni, Napoli 1987, pp. 571, 575, 580, 582; G. Leone, L'opera a Palermo 1653-1987, II, L'opera al teatro Massimo dalle ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] compagni che si trovavano in una situazione simile, si recò a Modena per ricevervi gli ordini sacri dalle mani del vescovo G.M. G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, pp. 114-117, 165-169, 335; I. ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] il passato e il presente Pontificato" (quello di Leone XIII), dichiarò di "avere una fede inconcussa in Statuto"..., Roma 1973, ad Indicem;G. Silingardi-A. Barbieri, Cento..., Modena 1974, pp. 135 s.;G. Spadolini, L'opposiz. cattolica da Porta ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] -07, infatti, lo troviamo camerlengo del monastero della Misericordia di Modena e nel 1507-09 con la stessa carica nel monastero di et materno verso".
Già nell'epistola di argomento astronomico a Leone X era chiaro il punto di vista per cui la verità ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...