MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] con una dedica a Lorenzo di Piero de’ Medici, cui Leone X aveva affidato la guida del potere familiare a Firenze (in ; mentre Giuliano, aspirante a una signoria su Parma, Piacenza, Modena e Reggio, meditava forse di prenderlo al suo servizio (lettera ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] dei destinatari e in quello dei nomi; Guerre in ottava rima, I-IV, Modena 1988-1989 (i rinvii in I, pp. 279, 356); G.Vasari, Le ... di P. Aretino, Bergamo 1900, ad vocem; Id., Isabella d'Este e Leone X…, in Arch. stor. ital., s. 5, XL (1907), pp. 18 ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Indices; G.Tiraboschi, Storia della lett. ital., VI,Modena 1791, pp. 1029-1045; F. M. Renazzi, D. Robin, F. in Milan. Writings 1451-1477, Princeton 1991; P. L. Leone, Le lettere di Teodoro Gaza, in Dotti bizantini e libri greci nell'Italia del secolo ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] proposte, recate nel dicembre 1827 a Leone XII dall'ambasciatore straordinario Filiberto Avogadro di (1911), pp. 346-54; U. Dallari, L'alba d'un regno, C. F. di Savoia a Modena nel 1821, in Rass. stor. d. Risorg., XI(1924), pp. 938-61; M. Avetta, Nel ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] a modello per lo stesso Vasari ad Arezzo, per LeoneLeoni (Milano), per Federico Zuccari (Firenze e Roma), e VII (1997), pp. 81-118; A. Belluzzi, Palazzo Te a Mantova, Modena 1998; M.P. Fritz, "Una tavoletta doviziosa": Gedanken zu einem Frühwerk G ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] di lettere facete tra i due fiorentini.
La lega conclusa da Leone X con Carlo V l'8 maggio 1521 pose le premesse per Collegio lo lasciò privo di mezzi; inoltre affidò la custodia di Modena a Guido Rangoni, quella di Reggio ad Alberto Pio, con obbligo ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] lett. del Cusatro del 17 marzo 1491 in Arch. di Stato di Modena, Rett. di Reggio b. 1).
Quando il Cusatro scriveva del almo paese", la sua villa di Ostellato, sia preda del leon nemico, cioè del leone di S. Marco; Mopso però predice l'avvento di un ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] 3264, f. 324r; Med. 5096, ff. 273r, 286v, 289r; Modena, Bibl. Estense, Autografoteca Campori, Ludovico Beccadelli, nn. 21, 74, 84 V (1984), pp. 429-443; A. Ferrajoli, Il ruolo della corte di Leone X (1514-1516), a cura di V. De Caprio, Roma 1984, pp. ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] C. Rangoni, il C. si unì a loro, ch'erano a Modena, e partiva di lì il 18 maggio 1530.
Prima destinazione è Saint- fama godesse il C. in Francia rimane il memorabile episodio del leone, raccontato dal Betussi (IlRaverta [1544], a cura di G. Zonta ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] identificare l'apogeo del secolo d'oro nel mondano Leone X e nelle sue opere, quali l'incremento del , 489 s., 526 s., 529; G. Tiraboschi, Storia della lett. ital., VII, 4, Modena 1792, pp. 1592-1597; F. Fiorentino, E. da V. e i pontaniani di Napoli, ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...