Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] 131-196.
7 C. Grayson, Il ‘De iure’ di Leon Battista Alberti, in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa, , V. Querini, Lettera al papa, a cura di G. Bianchini, Modena 1995, p. 22).
35 Ibidem, p. 112.
36 Bolla Coeli et ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] un codice autografo di G., contenente sunti del ciclo omiletico bernardiniano (Modena, Convento di S. Cataldo, ms. XXX; cfr. Pacetti, Giovanni. Questa, già a buon punto sotto il pontificato di Leone X, non ebbe però, nel corso dei decenni successivi, ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] I toni sembrano attenuarsi, ma la condanna nel fondo rimane, con Leone XIII, che distingue la ‘tesi’, secondo cui il male e l cit.; U. Della Seta, La legge fondamentale sui culti ammessi, Modena 1937; M. Tedeschi, La legge sui culti ammessi, in Dalla ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] simboli dei quattro evangelisti (uomo, toro, aquila, leone), delle creature angeliche, quali i cherubini riprodotti sull'arca si ricordano: l'aron ha-Kodesh datato 1472 e proveniente da Modena (Parigi, Mus. Nat. du Moyen Age, Thermes de Cluny ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] che riteneva la più importante tra le città (inoltre Modena, Reggio e Parma) affidate in governo perpetuo a XXVI, Roma 1982, pp. 241-243; A. Ferrajoli, Il ruolo della corte di Leone X (1514-16), a cura di V. De Caprio, Roma 1984, ad indicem; R ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] ma originaria di Cento, e di Felice Ravenna (figlio di Leone, presidente degli avvocati della città e rabbino onorario), avvocato in una serie di conferenze del 1931 a Milano, Ferrara, Modena, Trieste e Torino (in questa città alla presenza del suo ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] M. vescovo di Città di Castello, in Memorie di religione, di morale e di letteratura, IX, Modena 1826, pp. 549-576; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, ad ind.; C. Vaiani, F.A. M. (1755/1825): un ...
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GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] Ugolino si sa solo che morì nel 1169-70 a Costantinopoli; Leone, già defunto nel 1185, aveva in tale anno un figlio n. XLIV; Gli Statuti di Sarzana del 1269, a cura di L. Podestà, Modena 1893, pp. 77-97; Regesto del Codice Pelavicino, a cura di M. ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] e arcivescovo di Otranto, e cita dalle Vite di s. Leone di Catania e di s. Gregorio di Agrigento, note, 194 (cfr. V. Puntoni, Indice dei codici greci della Biblioteca Estense di Modena, in Studi ital. di filologia classica, IV [1896], p. 382). ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] e di alcuni cittadini bolognesi, riuscì a fuggire.
Il pontificato di Leone X si aprì sotto i migliori auspici per il G.: oltre alla fu assunto da F. Guicciardini, che già amministrava Modena. A questo incarico lo storico fiorentino era stato nominato ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...