BARALDI, Giuseppe
Guido Verucci
Nato a Modena il 1° nov. 1778, compì gli studi letterari, teologici e filosofici all'università della sua città, dove ebbe maestro, fra gli altri, il matematico e filosofo [...] de l'Essai sur l'indifférence,scritti che furono pubblicati a Modena fra il 1824 e il 1827. Nel corso del viaggio che Orazion funebre pel ch. Professore Paolo Ruffini, ibid., pp. 353-378; Leone XII e Pio VIII, ibid.,VIII (1829),pp.241-272;Pio VIII ...
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PANTAGATO, Ottavio
Luca Rivali
PANTAGATO (Pacato, Bagatta), Ottavio. – Nacque a Brescia il 30 luglio 1494 (non, come alcuni riferiscono, il 15 agosto), da una famiglia di umili condizioni. Il cognome [...] Sapienza. Salviati era stato creato cardinale nel 1517 da Leone X, suo zio, e quindi nominato vescovo di Ferrara 322-328; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VII, 2, Modena 1778, pp. 227-230; V. Peroni, Biblioteca bresciana, III, Brescia ...
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PASSERINI, Pietro Maria
Vincenzo Lavenia
PASSERINI, Pietro Maria. – Stando al Liber receptorum del convento domenicano di Cremona (cit. in Domaneschi, 1767, p. 304), nacque a Sestola, diocesi di Modena, [...] tenuta alla Sapienza nel 1661 e da un discorso in lode di Leone X pronunciato il 30 gennaio 1663, poi ristampate nel 1674); i Commentaria , pp. 304-313; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, IV, Modena 1783, pp. 65-67; P.T. Masetti, Monumenta et ...
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DIVIZO
Werner Maleczek
Le origini di questo cardinale sono ignote: era probabilmente italiano, come indicano sia il suo nome sia l'abitudine del pontefice Pasquale II di scegliere i propri consiglieri [...] con il papa (sottoscrizione del 1° sett. 1107, Modena). L'anno successivo si recò come legato pontificio in Germania però, si opposero i più noti esponenti del Collegio cardinalizio, come Leone da Ostia e Giovanni da Tuscolo, e a loro si unì un ...
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PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] con il duca di Modena Francesco I, come attesta un fitto carteggio dell’Archivio di Stato di Modena (D'Amico, 522; S. Corradini, La comunità marchigiana in Roma vista da Pier Leone Ghezzi, in Cultura e società nel Settecento, Atti del XII Convegno ...
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GATTOLA, Erasmo
Eugenio Di Rienzo
Nacque, battezzato con il nome di Domenico, a Gaeta, il 4 ag. 1662, da Girolamo e Giovanna d'Albito, ambedue di nobile e ricca famiglia. Dei dieci figli sopravvissuti [...] , non si limitavano a completare temporalmente le cronache di Leone Ostiense, di Pietro Diacono, di Placidio Petrici e i
Fonti e Bibl.: L.A. Muratori, Epistolario, a cura di M. Campori, Modena 1901-15, VI, nn. 2307, 2312, 2318, 2321, 2395; VII, nn. ...
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GUIDELLI, Giuseppe Maria
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 29 ag. 1833 dai conti Carlo e Giovanna Ferrari Moreni. Il padre, discendente dalla famiglia dei conti Guidi, signori del Casentino e proprietari [...] , figlie della sua figlia". Il 24 maggio il papa Leone XIII, preso atto delle precarie condizioni di salute, accolse Mira in Asia Minore.
Il G. morì povero l'8 maggio 1899, a Modena.
Anche il giornale dei liberali, Il Panaro, che pure non era mai ...
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LUDOVICO da Fabriano
Raffaele Tamalio
Nato a Fabriano nella seconda metà del XV secolo, fu segretario del cardinale Ippolito d'Este, che rappresentò come oratore a Roma presso le corti dei papi Alessandro [...] morte di Giulio II (21 febbraio), era salito Leone X.
Con tale definitivo silenzio si può ipotizzare che poco dopo, nella stessa estate del 1513.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Modena, Ambasciatori Italia, Romagna, b. 1; Venezia, b. 13; Napoli, b. 7 ...
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BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] Curci, tanto da meritare nel 1878 un rimprovero confidenziale di Leone XIII.
Il B. morì a Roma l'8 febbr. 1884 Osservazioni sopra l'istoria del pontificato di Clemente XIV…, Modena) che, proseguendo la discussione sulla soppressione della Compagnia ...
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FINETTI, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 1° apr. 1762 a Voghiera, piccolo paese a pochi chilometri da Ferrara, da Giuseppe "umile artigiano". Entrato nel seminario ferrarese nel 1774, il [...] , e in seguito a Ferrara. Padova, Mantova, Modena, Bologna e Trieste. Nel 1807 ottenne la prebenda teologale al Gesù l'orazione funebre per Pio VII. Il 2 nov. 1824 Leone XII, inaugurando il nuovo Collegio Romano, lo nominò prefetto degli studi, oltre ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...