CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] e il dicembre 1499, raggiunse a Bologna e poi a Modena il Valentino che, dopo la campagna di Romagna, gli P. Barocchi, IV, Verona 1776, pp. 66-68; G. Roscoe, Vita e pontificato di Leone X, IV, Milano 1816, pp. 113 ss.; G. Cugnoni, A. C. il Magnifico, ...
Leggi Tutto
LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] cortigiano Bernardo Bellincioni avvertiva astuzia di volpe, energia di leone, rapacità di falco. L'esordio con la titolarità di de Mantoue de 1498 à 1500, tirés des archives de Mantoue, Modène, Milan et Venise, a cura di L.G. Pélissier, in Bulletin ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] otto tra colonne - libere o su leoni stilofori - e sostegni figurati (recanti questi ; R.P. Novello, Il pergamo di G. P., in Il duomo di Pisa, I, Modena 1995, pp. 225-262; V. Ascani, Il Trecento disegnato. Le basi progettuali dell'architettura gotica ...
Leggi Tutto
ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] ribelle: a detta di Salimbene, frate Gerardo da Modena fu inviato a Cortona su iniziativa del ministro generale Claras Aquas 1898, pp. 516, 544; Le Speculum perfectionis ou Mémoires de frère Léon, a cura di P. Sabatier, Manchester 1931, I, pp. 1-3, ...
Leggi Tutto
FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] Giovanni di Bologna, evitata la battaglia campale presso Modena, in questa F. si rinchiude, sinché, Lilli, Hist. di Camerino, II, Napoli 1601, pp. 245, 252-254; G. Leoni, Vita di F.M.…, Venezia 1608; Francesco Maria II Della Rovere, Diario, a cura ...
Leggi Tutto
DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] di quell'anno), apertamente fluente nelle grandi figure del Leone andante e del Marcus Curtius affrescate sulla facciata esterna della e armonioso dipinto con i SS. Pietro e Paolo (Modena, Galleria Estense) per la chiesa dell'Umiltà. Esso doveva ...
Leggi Tutto
ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] con i cavalieri cremonesi e reggiani e si precipitò a Modena e da qui mosse subito, con le fanterie modenesi, verso 1263 e che ancora conservano il sigillo personale di E., cioè un leone rampante. Ciò non toglie che pian piano s'affievolisse in E., ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] lo inviò, nel maggio del 1216, insieme al cardinale Leone Brancaleone, come legato in Lombardia, con l'incarico di far e nel 1243 ne fece consacrare il cimitero dal vescovo Guglielmo di Modena. Più tardi, negli anni 1247 e 1248, nella sua veste di ...
Leggi Tutto
GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] Per la nostra cultura (ibid., 1° marzo 1898), da Sofismi di Leone Tolstoi in fatto d'arte e di critica (ibid., 16 sett. anche in appendice ad A. Graf, Medusa, a cura di A. Dolfi, Modena 1990, pp. 223-238; le lettere a V. Mendl sono pubblicate in ...
Leggi Tutto
CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] in Francia. Nei mesi che seguirono i suoi rapporti con Leone X divennero tesi, non avendo egli potuto ottenere il consenso .
Il C. partì da Roma verso l'8 apr. 1520; a Modena incontrò il Castiglione e con lui proseguì il viaggio fino a Genova, dove ...
Leggi Tutto
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...