CANOVA (Canona), Francesco (Francesco da Milano)
Ariella Lanfranchi
Figlio di Benedetto, nacque a Monza il 18 agosto del 1497. Frammentarie sono le notizie sulla sua vita ed attività. Incerta è la sua [...] Roma dove prestò i propri servigi come musicista sotto il pontefice Leone X (negli ultimi anni del suo pontificato), poi sotto ne stampati. Aggiontovi alcuni altri recercari di Julio da Modena,intabulati & acomodati... da Jo. Maria da Crema ...
Leggi Tutto
LUGO, Giuseppe
Johannes Streicher
Nacque a Rosolotti di San Giorgio in Salici, una frazione di Sona, presso Verona, il 18 giugno 1899, da Pietro e da Elvira Magalini, entrambi di origine contadina. [...] il L. continuò a cantare, oltre che in provincia (Modena, Rovigo, Livorno), nei grandi teatri: al Comunale di Bologna . Marinelli Roscioni, Napoli 1987, pp. 571, 575, 580, 582; G. Leone, L'opera a Palermo 1653-1987, II, L'opera al teatro Massimo dalle ...
Leggi Tutto
MANCIA, Luigi
Andrea Garavaglia
Nacque probabilmente intorno al 1660. Il luogo di nascita non è noto: in un documento coevo il M. è indicato come "veneziano" (cfr. Montagu), mentre Quadrio gli assegna, [...] , proprio nell'opera d'apertura del teatro, l'Enrico Leone di Agostino Steffani, che era al servizio del duca dall le cappelle bresciane e conservati presso la Biblioteca Estense universitaria di Modena.
Fonti e Bibl.: F.S. Quadrio, Della storia e ...
Leggi Tutto
DOBICI, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque a Viterbo l'11 dic. 1873 da Nazareno e Lucia Croce. Dopo i primi studi di pianoforte e composizione con A. Medori e successivamente con S. Meluzzi, entrò nel liceo [...] febbr. 1918, presso l'Archivio capitolare del duomo di Modena; Lauda spirituale del 19 giugno 1903, presso il seminario voci in tre cori con accompagnamento di tre organi dedicata a Leone XIII per il 50° della proclamazione del dogma dell'Assunta ( ...
Leggi Tutto
BOROSINI (Borosoni, Borrosini), Antonio
Cesare Casellato
Nacque a Venezia intorno al 1660 e fu cantore presso la cappella musicale della basilica di S. Marco, ammesso con voto unanime dopo le prescritte [...] cappella presso quella corte: con il suo Enrico Leone s'inaugurava l'Opernhaus della città. L' music. italiana, XXXIX (1932), pp. 41-45; Id., A.Giannettini e la musica a Modena alla fine del sec. XVII, in Atti e mem. delle RR. Deputaz. di st. patria ...
Leggi Tutto
GALVANI, Giacomo
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Bologna il 1° nov. 1825, da Nicola e da Anna Verrate.
Dedicatosi allo studio della chitarra, poi a quello del canto nel registro di tenore sotto la [...] Barbiere di Siviglia rossiniano, nel Don Pasquale e nella Regina di Leone di L.A. Villanis. Nel carnevale 1851-52 il G. Anversa e Barcellona. Tornato in Italia, cantò a Verona, Modena e Vicenza, dove sposò Virginia Pignolo, appartenente a un'agiata ...
Leggi Tutto
ANDREOLI, Carlo
Riccardo Allorto
Nato a Mirandola l'8 genn. 1840, iniziò giovanissimo lo studio del pianoforte e dell'organo con il padre, Evangelista, e i suoi progressi furono così rapidi da esordire [...] Cremona a Emilio Praga, da Filippo Filippi a Leone Fortis, da Ruggero Bonghi a Paolo Ferrari, era nidiata di musicisti - Gli A. di Mirandola, in Atti e Memorie della R. Acc. di Scienze, Lettere ed Arti di Modena, s. 4, IV (1933-34), pp. 22-27. ...
Leggi Tutto
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...