Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] l'energia del canale di scolo che scendeva al Tevere. Sulla via Ostiense, a metà tra Roma e Ostia, nel punto oggi detto Mezzocammino , umana e divina, nel Cristo. Questa condanna, ratificata da Leone II, che approvò gli atti del concilio nel 680-681, ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] 13r; Barb. lat. 4406). Si discute se i due cicli risalgano al tempo di Leone Magno (440-461) o se possano essere anticipati, quello vaticano all'età costantiniana e quello ostiense al 400 ca. (Kessler, 1989), e fino a che punto siano stati modificati ...
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RIARIO SANSONI, Raffaele
Michele Camaioni
RIARIO SANSONI, Raffaele (Raffaello). – Nacque a Savona il 3 maggio 1460 da Antonio Sansoni e da Violante Riario.
La madre, dalla quale trasse il cognome, era [...] un ciclo di affreschi per il palazzo dell’Episcopio ostiense, ristrutturato da Baldassarre Peruzzi.
Come decano e favorito ). Nel dicembre del 1514, presenziò all’incontro di Bologna tra Leone X e il re di Francia Francesco I, reduce dalla riconquista ...
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Vedi SECTILE, Opus dell'anno: 1966 - 1997
SECTILE, Opus
S. Aurigemma
Si disse in antico opus sectile marmoreum quella specie di mosaico che risultò non già dall'impiego di piccole o piccolissime tessere [...] e stilistici e i confronti stretti che tutta la decorazione e specialmente i pannelli dei leoni trovano con quelli della basilica di Giunio Basso, fanno datare questa aula ostiense verso la fine del IV sec. d. C. Tutto l'opus s. sarà ricostruito in ...
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MONUMENTO EQUESTRE
G. Calcani
Si designa con questo termine la rappresentazione scultorea a tutto tondo di figure a cavallo, isolate o in gruppo. Di questa tipologia artistica, tra le più diffuse nel [...] il confronto, p.es., tra le scene di caccia al leone e al cinghiale scolpite sui tondi adrianei dell'Arco di Costantino età post-gallienica, proveniente da una tomba di Acilia, sulla Via Ostiense, al Museo Nazionale Romano.
Gruppi di caccia, m. e. ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del (v. vol. VII, p. 1094)
C. Pietrangeli
F. Buranelli,
musei di antichità. - Sotto Paolo VI sono stati inaugurati i Musei Gregoriano [...] Collezione di Bonifacio Falcioni, acquistata nel 1898 da Leone XIII, anch'essa ricomposta con i più importanti per provenienze (sale per le sculture di Cerveteri, sezione ostiense, ecc.). Due grandi ambienti a esedra sono stati destinati alla ...
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UGGERI, Angelo
Tommaso Manfredi
UGGERI, Angelo. – Nacque a Gera, presso Pizzighettone (Cremona), il 14 aprile 1754 da Giovanni Battista e da Marianna Raspardi, «ambedue di civile condizione ed agiati [...] Traiano, oggetto privilegiato dei suoi studi (A. Uggeri, Della basilica di S. Paolo sulla Via Ostiense, Roma 1823). Nominato da papa Leone XII segretario della commissione speciale per la riedificazione della basilica nel 1825, negli anni seguenti ...
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PIETRO di Oderisio
A.M. D'Achille
Scultore romano appartenente alla famiglia di tradizione 'cosmatesca' degli Oderisi (Claussen, 1987), attivo alla fine del 13° secolo.
La messa a fuoco di questo artista [...] doveva far parte, per lo meno nel progetto iniziale, anche un leone proveniente da S. Maria di Gradi, da assegnare dunque a P orna la confessione della basilica di S. Paolo sulla via Ostiense, Roma 1840; H. Walpole, Anectodes of Painting in England ...
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PALIOTTO
M. Di Berardo
Rivestimento mobile del fronte anteriore dell'altare, rispetto al quale esso costituisce un elemento a sé stante, caratterizzato nel tempo da una progressiva qualificazione del [...] quella del "velum rubeum qui pendet ante altare" (Lib. Pont., II, 1892, p. 13), offerto da Leone III (795-816) alla basilica ostiense, dove, eccezion fatta per la configurazione materica del paramento come tessile, ancora generica, appare tuttavia, a ...
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RIPANDA, Jacopo
Vincenza Farinella
RIPANDA, Jacopo. – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore bolognese.
Quelle che fino a oggi sono state considerate le notizie più antiche [...] , Una nuova interpretazione per gli affreschi dell’Episcopio ostiense: il cardinale Raffaele Riario e la riabilitazione cristiana di decorativi. Giornata di studi..., Roma... 2016, a cura di G. Leone - L. Pezzuto, in corso di stampa (in partic. V. ...
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