ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Basilea 1948, p. 31 ss. e passim; B. Belvederi, L'origine della Basilica Ostiense, in Riv. Arch. Crist., XXII, 1946, p. i ss.; P. Künzle la costruzione di una basilica, sopra la casa, compiuta sotto Leone I (440-461). Il titolo è noto da un'iscrizione ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] (fra il 220 e il 270) i sarcofagi con caccia al leone, carichi di un simbolismo remotamente orientale, cui si congiunge adesso il la cui tappa intermedia ci è nota da qualche parete ostiense. L'esempio migliore di questa decorazione è nella già ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] m. di Cnido, eretto ufficialmente dagli Ateniesi: il m. del Leone, non è tuttavia un vero inserto attico, esso costituisce sì una a dado della fine della Repubblica sono nelle necropoli ostiensi (via Ostiense, 14, forse 8, oltre a quelli ricordati). ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] la tigre e l'altro, in nero, nella stanza del m. del leone.
Tra i motivi di incorniciatura nei m. di questo periodo è rara innestate sui vertici di grandi quadrati a lati concavi in m. ostiensi della Schola del Traiano, in disegni che non sono privi ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] atto della domus ad atrio nella casa-insula di tipo ostiense; manca invero finora a P. qualsiasi esempio di quel romano, disposte generalmente intorno ai compluvi e terminanti a testa di leone, di cane, di delfino, con antefisse a palmetta o ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] 'antica diaconia, menzionata per la prima volta durante il pontificato di Leone III (795-816), ma attiva da ca. due secoli quale nella cappella del SS. Sacramento della stessa basilica ostiense, il cui stile richiama solo genericamente quello dei ...
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ERACLE (῾Ηρακλῆς, Hercules, Hercoles)
H. Sichtermann
H. Sichtermann
Red.
Eracle "colui che è reso celebre da Hera" figlio di Zeus e di Alcmena, moglie di Anfitrione, fu l'eroe prediletto dai Greci, [...] sec. a. C. l'iconografia di E. presenta la pelle di leone, che diviene ben presto l'attributo più caratteristico dell'eroe. Come indicano altro altare di E., quello alla porta Trigemina sulla via Ostiense (Macr., iii, 6, 10).
Inoltre sono nominati un ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] su quella destra si svolgevano - come nella basilica ostiense - le storie veterotestamentarie. Purtroppo l'assetto decorativo petrini. In tale contesto si giustifica anche l'iniziativa di papa Leone IV (847-855) di donare vela con scene della Vita di ...
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ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] antiquaria: Antiquarium Forense, Antiquarium del Palatino, Antiquarium Ostiense, castello di Giulio II e magazzini a Ostia e in S. Agnese fuori le mura.Con il pontificato di Leone XIII (1878-1903) non si verificarono incrementi di rilievo, se non ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] 13r; Barb. lat. 4406). Si discute se i due cicli risalgano al tempo di Leone Magno (440-461) o se possano essere anticipati, quello vaticano all'età costantiniana e quello ostiense al 400 ca. (Kessler, 1989), e fino a che punto siano stati modificati ...
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