Il paesaggio nel cinema: tre sguardi
Sandro Bernardi
Dal cinema al digitale, dal digitale al cinema
Negli ultimi anni del Novecento, l’affermazione del cinema digitale ha prodotto una svolta che quasi [...] soprattutto il Walden (1854), ma anche di Lev N. Tolstoj, e di molti altri scrittori postromantici. Il racconto inizia della cultura ospitante, come accade spesso agli orientali, ottenendo un Leone d’oro a Venezia forse più per il tema scabroso che ...
Leggi Tutto
LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] A. Turaev, N. P. Lichačëv e I. I. Tolstoj.
L'Ermitage possiede attualmente pezzi che caratterizzano tutte le fasi proviene il noto gruppo di falere con raffigurazioni di una testa di leone che tiene fra i denti un giavellotto, di Apollo sul carro e ...
Leggi Tutto
Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] . Sappiamo che il celebre coro da Ernani, "Si ridesti il leon di Castiglia", era divenuto da alcuni anni, insieme con l'ancor non come Flaubert rappresenta la Francia, bensì come Tolstoj è rappresentativo dell'anima russa, ossia in maniera forte ...
Leggi Tutto
Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] 'dolorismo' di Dostoevskij o al misticismo panico di Tolstoj), sinonimo di vago umanitarismo e di atteggiamento sentimentale e , curate, tra gli altri, da Alfredo Polledro e da Leone Ginzburg, fosse arrivata in Italia, sino appunto agli anni venti ...
Leggi Tutto
Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] di uno Stendhal, d'un Flaubert, d'un Tolstoj; ma non sceveriamo forse nei romanzi di Dickens un ricorda i versi omerici su Proteo che nella vecchia versione del Pindemonte suonano: «Leone apparve di gran giubba, e in drago / voltossi, ed in pantera, e ...
Leggi Tutto
GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] 1927 portò a termine la traduzione del Taras Bul´ba di N.V. Gogol´ e avviò quella di Anna Karenina di L.N. Tolstoj: entrambe videro la luce a Torino, nei due anni successivi (rispettivamente 1928 e 1929) per i tipi di Slavia, la casa editrice fondata ...
Leggi Tutto
CRIMEA (russo Krym)
V. D. Blavatskij
Penisola della Russia meridionale, fra il Mar Nero e il Mar d'Azov, pianeggiante a N, montuosa a S tranne una fertilissima striscia litoranea; è saldata al continente [...] scitica, sono rappresentati in rilievo più basso, una lepre, un leone e un grifo. Lo stile di queste piccole figure si distingue Bosforo Cimmerio"), Pietroburgo 1854, I-III; I. Tolstoj-N. Kondakov, Russkie Drevnostiv pamjatnikach iskusstva ("L ...
Leggi Tutto
LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] . Gli scrittori più amati sono russi: Čechov, Dostoevskij, Tolstoj, "protettori i cui libri io non leggevo, ma piuttosto però l'allegretto del raccontare. A trovare il titolo è stato Leone, e sarà ancora lui a rendere con La strada di Swann il ...
Leggi Tutto
MINOCCHI, Salvatore
Francesco Malgeri
– Nacque a Ortignano Raggiolo (Arezzo) il 26 ag. 1869 da Giacinto e Agnese Donati. A seguito della morte del padre, quando il M. aveva soltanto sei mesi, e delle [...] p. L. Billot e il vivace ambiente della Roma cattolica di Leone XIII, così ricca di fermenti e di stimoli, alimentarono il desiderio su un lungo colloquio avuto, insieme con p. Semeria, con Tolstoj, nel luglio 1903. Nel suo articolo il M., tra l’ ...
Leggi Tutto
Kolossal
Renato Venturelli
Termine impiegato per indicare film spettacolari, ad alto costo, lanciati con grandi campagne promozionali e volti a colpire l'attenzione del pubblico per la loro imponenza [...] 1955, Guerra e pace di King Vidor; dal romanzo di L.N. Tolstoj venne tratto anche Vojna i mir, 1965-1967, Natascia ‒ L'incendio dell'avventura; Gandhi, 1982); tra gli italiani, oltre a Sergio Leone (Once upon a time in America, 1984, C'era una volta ...
Leggi Tutto