GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] G., in Medieval and Renaissance studies, VI (1968), pp. 173-197; M. , pp. 629-652; C. Grayson, Il "Canis" di Leon Battista Alberti, in Miscellanea di studi in . a Ferrara, in Alla corte degli Estensi. Filosofia, arte e cultura a Ferrara nei secoli XV ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] nell'arte della lana, Alberto di Leone in quella dei giudici e notai frater Thoma referebat" (De beato Martino, sermo VI, ms. D 1.937, cc. 354ra-355rb Aquino su quella filosofica e teologica del G.; si ricorda solo, in tal senso, il caso dell'Extractio ...
Leggi Tutto
DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] del Piccolomini - il pensiero del filosofo senese si Leone XI, alla quale è stato, con altri tre prestigiosi patrizi, preposto il III, Amsterdam 1708, p. 108; J. A. de Thou, Historiarum…, VI, Londini 1786, pp. 386 s.; Ilfalconiere di J. A. Tuano ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] Vi compaiono i Diaria de bello Carolino del medico Alessandro Benedetti (1496), amico di E. Barbaro, che tuttavia il M. non sottoscrisse, gli scritti filosofici maturate con l'elezione al soglio pontificio di Leone X, in un senso che lascia pensare, ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] 2000 scudi, tuttavia vi rinunciò già il 10 agosto 1599, riservandosi il 1° e il 2 aprile, dell’arcivescovo di Firenze, Alessandro de’ Medici, che assunse il nome di Leone XI. Morto questi il 27 aprile 1605, il si occupò del filosofo Cesare Cremonini, ...
Leggi Tutto
GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] statuti approvati. All'inizio del 1540 il G. entrò in questa Accademia e vi restò per un anno fino al stata moglie di un filosofo; illeone, il cane, il cavallo e il vitello, emblemi delle quattro virtù che sono il cardine della vita civile, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Giovio
Franco Minonzio
Storico tra i più autorevoli nell’età sua, Paolo Giovio andò incontro a un pesante e duraturo discredito a partire dalla seconda metà del Cinquecento fino alla rivalutazione [...] Leone X (1513-21), e Giovio entrò al servizio del cugino di lui, il cardinale Giulio de’ Medici, destinato anch’egli al pontificato con il nome di Clemente VII (1523-34) dopo la breve parentesi di Adriano VI con il quale il principe filosofo difendeva ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] il vivace ambiente dello studio locale, dove era ancora fresca l’impronta lasciata da Cesare Cremonini, celebre filosofo ’Indice Leone Allacci, che vi ravvisò espressioni contra bonos mores e sistematici e impropri riferimenti alla divinità. Il 12 ...
Leggi Tutto
PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] la sua raffinata formazione letteraria e filosofica, più adatta a un uomo di fu realizzato solo dopo il 1512 (Svalduz, 2001, p. 144). Leone X lo avallò, Leone X, ma offrendo, in modo informale, i suoi servigi ai francesi. Con l’elezione di Adriano VI ...
Leggi Tutto
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] la relazione tra i due (Vasari, 1568, VI, 1881, p. 124), non c’è filosofo pavese, morto nel 1544, essa fu disegnata dal Tribolo e tradotta da Antonio Lorenzi, che ne realizzò il di Baldassarre Turini il Giovane, datario di Leone X, segretario di ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...