BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] ebbe occasione di sfogliare il De la Pirotechnia, che pure era stato introdotto in Inghilterra da sir Thomas Smyth e vi circolava in una traduzione parziale.
La supposizione di un interesse del mondo degli scienziati e dei filosofi per l'opera del ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] . all'11 marzo 1502 accompagnò Alessandro VI a Piombino. Nel 1502 favorì i mentalità chiaramente avversa alla filosofia umanistica, come siamo , Paris 1883-1885, ad Indicem;P. de' Grassi, Il Diario di Leone X, a cura di M. Armellini, Roma 1884, pp ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] vi sosteneva che il gruppo dell’Ordine nuovo aveva percorso, per giungere al marxismo, la «via maestra», cioè quella che passava attraverso la filosofia al 1964, a cura di O. Cecchi - G. Leone - G. Vacca, Bari 1976; Discorsi parlamentari, I-II, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Bruno de Finetti
Stefano Lucarelli
Giorgio Lunghini
Bruno de Finetti ha dato molti e importanti contributi alle scienze: alla matematica pura e applicata, alla teoria della probabilità, alle scienze [...] su cui ilfilosofo Bertrand Russel Leone. Giunto al carcere di Regina coeli, nell’imbarazzo generale, «il matematico scomodo» – questo il pp. 721-40.
L. Nicotra, Bruno de Finetti, così è se vi pare, «Notizie in controluce», 2004, 6, 8, 9, 11, 12 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
Allievo di Giovanni Gentile, teorico di una filosofia nota come problematicismo e del corporativismo fascista, Ugo Spirito è stato uno dei più importanti filosofi italiani [...] nacque ad Arezzo il 9 settembre del 1896 da Prospero e Rosa Leone. Dopo essersi filosofia moderna, Spirito spiegò che aveva aderito all’attualismo di Gentile perché viilfilosofo dedicò la sua attenzione al mito della democrazia, il più diffuso e il ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] il D., Manfredo della Croce, abate della chiesa, e gli amici Leone in quel tempo fu oggetto ilfilosofo greco); nel terzo si fa cultura milanese nella prima metà del XV sec., in St. di Milano, VI,Milano 1955, pp. 148, 554-69 passim; H. Baron, The ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] della Marina a Roma. La madre, figlia di Leone Sacerdoti e di Marietta Momigliano, piemontese di Ceva, era classi liceali al classico V. Alfieri. Vi ebbe, tra gli insegnanti, l'italianista L. Piccioni e ilfilosofo P. Martinetti. Nel 1907 si iscrisse ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] familiaris meus". Ilfilosofo ed erudito padovano Giovanni Battista de Leone sostenne assiduamente il B. e . 25-38; P. Verdier, An unknown Riccio, in Bull. of the Walters Art Gallery, VI (1954), 6, pp. 1-3; W. M. Milliken, The Adoration of the Magi by ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] il principio ontologico di Rosmini. Le dispute tra giobertiani e rosminiani gli sembrarono "sottigliezze"; in realtà respingeva quanto vi era di moderno nella filosofia di Leone XIII e fu diffuso nelle scuole italiane dal 1864 ad almeno il 1909) ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] in cui è sempre il Muratori a fare la parte del leone, anche se con un Protegge uomini come ilfilosofo Michelangelo Fardella, il giurista Saverio Panzuti fra il ducato di Milano e l'Impero. Nel quadro di una politica di rinnovamento, Carlo VI aveva ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...