ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] saggiatoil Partito repubblicano, scelse infine quello socialista. Il suo iniziatore e protettore fu ilil ‘sindacalista’ Labriola e a capo dei quali era il caporedattore Enrico Leone. Quando nel 1905 Ferri decise di avvicinarsi al ‘centro’, il ...
Leggi Tutto
PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] amore nel deserto con il titolo Illeone a casa sua. 48 s., 51, 70, 98, 166-169 (in particolare i saggi di G. Matteucci, S. Bietoletti, P. Nicholls); Filippo, Maggio. Quadro del signor F. P., in Poliorama pittoresco, VI (1841-42), 4, pp. 33 s.; V. ...
Leggi Tutto
MENZINI, Benedetto
Carlo Alberto Girotto
MENZINI, Benedetto. – Nacque a Firenze il 29 marzo 1646 da Domenico di Francesco e da Domenica di Giovan Battista Cresci, di condizioni assai modeste. Di un [...] a enucleare i principî estetici dell’Accademia, il M. vi esorta i membri della «nobile ed erudita nell’anniversario della morte di Leone X). In questo periodo 1734, pp. 81-119); O. Rucellai, Saggio di lettere e di testimonianze autorevoli in lode e ...
Leggi Tutto
MICHIEL, Marcantonio
Gino Benzoni
MICHIEL, Marcantonio. – Nacque a Venezia nel 1484 dal patrizio Vittore di Michiel e Paola di Silvestro Pessina, di famiglia non ascritta al patriziato.
Ebbe come fratelli, [...] /38, 3431/6K; Mss., PD.C, 136/VI (Fragmenti istorici e Sommario del 1512-25 del M del disegno, a cura di T. Frimmel, Firenze 2000 (con saggio intr. di E. De Benedictis); A.F. Doni, Le ad ind.; A. Ferrajoli, Il ruolo della corte di Leone X, a cura di V. ...
Leggi Tutto
MARINEO, Luca detto Lucio Marineo Siculo
Stefano Benedetti
– Nacque in data incerta, verosimilmente collocabile nel 1444, a Vizzini: «In Sicilia Bizinum mihi patria est», ricordava egli stesso all’amico [...] per i sovrani (il carteggio con il M. ibid., VI, 7-17); il messinese Pietro Santeramo scriveva il 5 aprile da Valladolid nella gratulatoria al neopontefice Leone X, composizione poetica, di cui il M. aveva dato un primo saggio con l’opuscolo di Carmina ...
Leggi Tutto
BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] dava saggio di un rinnovamento profondo della cura pastorale e a Venezia il gruppo di alcune novelle di Giustiniano, Giustino e Leone, edite poi l'anno successivo a Basilea. potesse resignare Ragusa, dato che non vi poteva risiedere, e che la diocesi ...
Leggi Tutto
ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] Saggio storico-critico sulle categorie e la dialettica (Torino 1883).
La ‘questione rosminiana’ tuttavia non si chiuse, anzi raggiunse il suo acme quando Leone XIII rilanciò il editi di A. R. S., I-VI, Milano-Stresa 1970-2011. Nell’Edizione nazionale ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] sin oltre la morte del G., che vi convisse con i fratelli senza mai prendere Leone X (1521), sopravvivono il Trionfo di Cicerone del G., il Tributo a Cesare di Andrea e il l'artista diede l'ultimo saggio del proprio talento scenografico, orchestrando ...
Leggi Tutto
DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] portoghesi (breve di papa Leone X al re Emanuele di Portogallo, datato 15 febbr. 1515, col quale si raccomanda il D. [Torre do Tombo das Nacoes ultramarinas, que vivem nos dominios portuguezes, II, n. VI, Lisboa 1812, pp. I-IV e 219-229; ristampa, ...
Leggi Tutto
MEDA, Filippo
Alfredo Canavero
– Nacque a Milano il 1° genn. 1869, primogenito di nove fratelli, da Luigi, negoziante di stoffe, e da Luigia Rainoldi.
Il M. frequentò le scuole elementari comunali e [...] , che auspicavano il ritorno dei detronizzati sovrani preunitari. Appoggiandosi all’autorità di Leone XIII, che fratelli Jacopo, Andrea e Gottardo Scotton ecc.), vi erano divergenze. Per il M. il non expedit doveva essere interpretato però come una ...
Leggi Tutto