GIOVANNI XV papa
Giovanni Battista Picotti
GIOVANNI XV papa. -È ricordato in alcune liste di papi come G. XVI, essendo inserito, prima di lui, probabilmente per errore, un altro G. XV; donde lo spostamento [...] . Vide nel 989-90 la dimora in Roma di Teofano, che vi fu riconosciuta "imperatore". Poi sembra abbia tentato di appoggiarsi a uomini Silvestro II. Il papa mandò come legato l'abate Leone, forte sostenitore del papato, il quale riuscì a raccogliere ...
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Teofilatto, figlio di Alberico III, conte del Tusculo, e nipote di Benedetto VIII e di Giovanni XIX, alla morte di quest'ultimo, nel gennaio del 1033, fu fatto papa in età di forse dodici anni, per opera [...] -24 dicembre 1046, l'elezione dei papi tedeschi cioè Clemente II, Damaso II, Leone IX, riaccesero i risentimenti e le ambizioni dei Tusculani e di B., che, tornato a Roma, vi riassunse il papato l'8 novembre 1047, e, cacciatone il 16 luglio 1048, non ...
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Teofilatto, figlio di Gregorio di Tusculo, alla morte di Sergio IV fu fatto papa dal partito tusculano col nome di Benedetto VIII e consacrato il 20 aprile 1012, mentre il partito dei Crescenzî levava [...] Roma il 14 febbraio 1014 Enrico e la regina Cunegonda, vi tenne insieme col nuovo imperatore una sinodo, nella quale furono nel 1018, pronunciò un energico discorso, dovuto alla penna di Leone di Vercelli, contro gli abusi del clero, in seguito al ...
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Primogenito di Franceschetto e di Maddalena di Lorenzo de' Medici, nacque il 25 agosto 1491. Il 23 settembre 1513 fu nominato cardinale dallo zio Leone X ed ebbe sotto il pontificato di lui e di Clemente [...] benefici e molti ne cedette ai parenti, dei quali fu costante protettore. Fu anche arcivescovo di Genova dal 1520, ma non vi risiedette. Legato di Bologna nel momento del sacco di Roma, si adoperò invano per ottenere che i cardinali si riunissero per ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] direttamente per il forte aiuto d'armi e d'uomini che vi andava mandando - essa incideva negl'interessi della Polonia. Tanto più J. Pankiewicz, autore di finissime incisioni, il pittore Leon Wyczołkówski, W. Skoczylas, E. Bartłomiejczyk, S. ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] rapidi in pochissimi lustri: regnando Paolo III apparirebbero impossibili scene ed episodî ch'erano normali, non pur sotto Alessandro VI, ma sotto Leone X.
Nuovi notevoli passi sono compiuti da S. Pio V (1566-1572), con i suoi provvedimenti per la ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] , pure d'ordine sacro, è il culto dei morti. L'arte vi si esplica in tre modi: nella cassa o altro recipiente per il cadavere del Goethe, sul perché abbiano le corna i tori, e non i leoni. Su queste basiliche, a cui l'ampio arco a tutto tondo, che ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] : ispirandosi alla carpenteria tradizionale della Sierra Leone e della Svezia, Puryear lavorava principalmente con auto private: è un'area della città molto frequentata, benché vi si acceda quasi esclusivamente con il trasporto pubblico. In città più ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] trad. it. in Bibliot. sc. pol., s. 3ª, Torino 1912 segg., VI); G. Jellinek, Das Recht des modernen Staats, 3ª ed., Berlino 1914 (trad ad servandos canones et tenenda decretalia constituta; S. Leone Magno, dovendo accennare alla potestà della Chiesa di ...
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(A. T., 56-57).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 458); Geologia e morfologia (p. 460); Clima (p. 461); Idrografia (p. 462); Flora e fauna (p. 462); Suddivisioni naturali (p. 463); Dati sulla [...] è la linea più frequentata fin da quando fu inaugurata. A Praga vi è la coincidenza con la rete aerea dell'Europa centrale, a Berlino questo fu riconcesso da Federico Barbarossa al duca Enrico il Leone, di casa guelfa, Enrico II di Babenberg (1141- ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...