CARNELLI, Giuseppe
Luciana Anelli
Figlio di Giovanni - pittore e decoratore di scarsa rinomanza che lasciò alcuni affreschi nel territorio bergamasco - e di Angela Breviario, nacque il 17 luglio del [...] , il Trionfo della Chiesa coi ss. Pietro, Paolo e Leone XIII nella parrocchiale di Castel Nuovo a Rocca d'Adda ( in Colonna a Bergamo.
Fonti e Bibl.: Bergamo, Accademia Carrara, Faldone VI degli Allievi;Ibid., Bibl. Maj, Gabinetto Ω 7.10/1.2: ...
Leggi Tutto
BET SHE‛ARĪM (eb. Bēt She‛arīm)
M. Avi-Yonah
Città giudaica di epoca romano-bizantina, di cui restano le rovine nella località di Sheikh Ibreik, 20 km a E di Haifa, al limite O della "Pianura Grande", [...] c'era la raffigurazione, ora frammentaria, di un leone che assalta una gazzella e a destra era effigiato Exploration Journal, IV, 1954, pp. 88-107; ibid., V, 1955, pp. 205-239; ibid., VI, 1956, pp. 128-9, 261-2; VII, 1957, pp. 73 ss. e 239 ss.; in ...
Leggi Tutto
GIANNETTI (Giannetto), Filippo
Gaetano Bongiovanni
Nacque "nella terra di Savoca […] distante 24 miglia dalla città di Messina" nel 1630 (Susinno, p. 172) o nel 1640, secondo un'altra fonte (Grosso [...] di pittori messinesi, italiani e stranieri, vi erano due opere di genere del G. Paladino, in L. Sarullo, Diz. degli artisti siciliani, II, Palermo 1993, p. 228; P. Leone de Castris, in I tesori dei d'Avalos (catal.), Napoli 1994, pp. 27, 158 s.; ...
Leggi Tutto
Vedi CASTRO dell'anno: 1973 - 1994
CASTRO
F. De Ruyt
Località del comune d'Ischia di Castro (provincia di Viterbo), a circa 20 km a N di Vulci ed alla stessa distanza da Bisenzio e dal lago di Bolsena, [...] (larga 75 cm) di stile ionico già più evoluto, databile verso l'ultimo venticinquennio del VI sec. a. C. Dallo stesso colle fu recuperata una figura di leone gradiente (lunga 1,15 m, alta 85 cm) in nenfro rosato, con la giubba crestata, a ciocche ...
Leggi Tutto
CECCARINI, Sebastiano
Lucia Vinella
Figlio di Carlo Antonio e di Maria Lavinia Fanelli, nacque a Fano il 17 maggio 1703. Orfano di padre all'età di tredici anni, fu allevato dallo zio don Giuseppe Fanelli, [...] ). Il Servolini (p. 48) cita pure un ovale con S. Leone inginocchiato davanti alla Vergine col Bambino collocato nella basilica di S. Maria .: Oltre alla bibl. in U. Thieme-F. Becker, Künstlerlex., VI, pp. 251 (per Carlo), 252 s., si v.: Macerata, ...
Leggi Tutto
FIANI, Giovanni Francesco
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Lucca nel 1703; il nome del padre, Alessandro, è l'unico dato pervenuto riguardo alla famiglia di origine. Trascorse l'infanzia e la prima [...] direzione del Cristofari e, dopo la morte di questo, di Pier Leone Ghezzi. Dal 1751 i lavori per la cappella della Madonna della videro lo Studio in crisi per mancanza di lavoro. Pio VI, per risollevare le sorti dei mosaicisti che "languiscono nella ...
Leggi Tutto
Vedi AMULETI dell'anno: 1958 - 1994
AMULETI
S. Donadoni
L. Rocchetti
Oggetti che in antico si portavano indosso nell'intento di preservarsi dalle malattie o dai malefici. L'amuleto si differenzia dal [...] ecc. Quando non facevano parte integrante di un oggetto vi erano esteriormente attaccati. In una collana rinvenuta in una tomba Kerč in Crimea, si trovarono riuniti moltissimi a. tra cui un leone, una rana, una testa di gallo, uno scarabeo, un fallo ...
Leggi Tutto
FRANCISI, Raffaele
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nell'ottobre del 1821 da Francesco, maestro orefice e argentiere, e da Elisabetta Coldieri. Avviato alla professione paterna, contemporaneamente si [...] documentata fu la sopraelevazione della casa in via Bocca di Leone 1-4, di cui era proprietario con N. Carnevali Impiegato dal 1846 alla Zecca pontificia di Roma, dal 1860 al 1870 vi ricoprì la carica di verificatore dell'Ufficio bollo ori e argenti ( ...
Leggi Tutto
CARIELLO, Andrea
Mario Rotili
Nato a Padula (Salerno) il 1º dic. 1807, da un modesto artigiano, manifestò presto spiccate tendenze artistiche, tanto che a quindici anni fu inviato a Napoli a studiare [...] rimasto a lungo vacante dopo la morte di F. Rega, il C. vi partecipò insieme con L. Arnaud e con G. Carelli, che con la grande gemma sarebbe stata offerta da un comitato napoletano a Leone XIII per il venticinquennale del pontificato. Ma la cosa non ...
Leggi Tutto
Vedi BRESCIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRESCIA (v. vol. ii, p. 167)
G. Panazza
Musei Civici. - Museo Romano. - Il Museo Bresciano si aprì nel 1830 nel Capitolium eretto da Vespasiano (73 d. C.) e [...] età tarda e italica; anfora da Vulci con Eracle e il leone nemeo, attribuita al ceramografo Psiax.
Testa di atleta (cerchia di questi il vetro dipinto in oro con tre penetranti ritratti (v. vol. vi, fig. 855; vitrarius, vol. vii, pag. 1104) e l' ...
Leggi Tutto
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...