BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] nuovo David,il cui modello egli portò a Roma per mostrarlo a Leone X, non fu eseguito; attraverso il cardinale Giulio de' Medici egli interrotto per la morte di Leone X nel dicembre 1521 e per la successiva elezione di Adriano VI: il B. ritornò a ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] la porta su cui è intagliato S. Marco con il leone.
Probabilmente negli stessi anni, il C. ricevette da Vienna pp. 203-212; A. Riccoboni, Sculture ined. di A. C., ibid., VI (1952), pp. 151-161; G. Alparone, Note sul Cristo velato della Cappella ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] si aggiungerà nel 1825 il ritratto "ad vivum" di Leone XII, scolpito dal D. su commissione degli arcadi.
Il romana di S. Luca, Roma 1812, p. 28; G. A. Guattani, Mem. enciclopediche, VI, Roma 1817, pp. 38, 144; VII, ibid. 1819, p. 36; L. Cicognara, ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] ordinata nel 1519 e interrotta nel 1521 alla morte di Leone X, e a questo periodo va assegnata la lunetta; Museo civico).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite…, a cura di G. Milanesi, VI, Firenze 1881, pp. 245-295; P. Giovio, Lettere, II, a cura di G. ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] da Imola e Bartolomeo Ramenghi detto il Bagnacavallo. G. vi avrebbe affrescato l'Assunzione della Vergine su committenza di omaggio tanto alla moda archeologica propria della Roma di Leone X quanto alle preferenze antiquarie dello stesso Peruzzi. Un ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] spagnole, il C. seguì il pontefice a Ferrara nel 1528 e vi eseguì una serie di piccole pitture. È testimoniata anche una sua casino Montalto a Bagnaia (del C. la Fama e, nel fregio, un Leone con putti:Roettgen, 1973, p. 47 e fig. 23; C. Lazzaro- ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] pubblicazione insieme con la relazione dell'avvenimento. Vi si trova espressa la sua impostazione teorica, in Italia. Il Seicento, I, Milano 1989, pp. 382-398; G. e Pier Leone Ghezzi, a cura di V. Martinelli, Roma 1990 (si vedano in partic. i ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] della cappella rientra in questo programma didattico, perché vi sono istoriate scene di martiri con lo scopo di ex Santacroce alla Pietà. Ma venti giorni dopo essere stato eletto papa, Leone XI morì ed il C. vide che la sua sperata posizione di ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] il primo premio di scultura con il gruppo Sansone ed il leone (terracotta, ora nella Galleria civica d'arte moderna di Milano; andare in Russia "per assistere alla sua collocazione"; e di fatto vi si recò, come risulta da una lettera a I. Ferrazzi del ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] una datazione al '90 circa per l'Ercole col leone di Nemea del Metropolitan Museum di New York. Padova 1940 (con documenti; estratto degli articoli apparsi in Boll. d. Museo di Padova, VI [1930], pp. 189-206; VII [1931], pp. 101-152; VIII [1932], pp ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...