BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] suo rientro in Italia fu costretto ad accettarla dalle mani di Leone XII, che gli assegnava il titolo diaconale di S. Michele d'Hist. et de Géogr. Eccl., VIII, coll. 828-830; Enc. italiana, VI, p. 756; Enc. cattolica, II, coll. 1445 s.; più o meno ...
Leggi Tutto
LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] il primicerio dei notai Teodoro e il nomenclatore Leone, furono accusati di complottare con i Franchi un vocabolario della giustizia nei capitolari italici, in Reti medievali Rivista, VI (2005), 1, http://www.dssg.unifi.it/_RM/rivista/saggi/Balossino ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] rappresentanza dell'ala repubblicano-collettivista che vi ottenne una prima significativa affermazione. Classe dirigente e minoranze rivoluzionarie. Il protomarxismo italiano: A. L., E. Leone, E.C. Longobardi, Napoli 1983; A. De Clementi, Politica e ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] altri, come l'uccisione del factor Giacomo a Leone, nel 1366), dovrebbe essere più meditatamente e lana in Vicenza (secc. XIII-X VIII), in Misc. di st. veneta, s.3, VI (1914), pp. 31, 259 s.; A. Valente, Margherita di Durazzo...,in Arch. stor. per ...
Leggi Tutto
CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] , a dire dell'oratore veneto Alvise Gradenigo (Sanuto, Diarii, XXI, col. 8), si allontanò da Roma, ma, morto Leone X (1° dic. 1521), Vi tornò prima della fine dell'anno per partecipare all'elezione del nuovo pontefice. Entrò in conclave in lettiga ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] Madonna e il Bambino "la qual opera egli donò à Papa Leone, e ne fu da lui largamente repremiato" (Borghini, p. di G. Milanesi, Firenze 1879-82, IV, pp. 287-290, 518; V, p. 462; VI, p. 63; VII, pp. 624, 711; VIII, pp. 259 s.; R. Borghini, Il Riposo ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] un nuovo generale che da allora in poi doveva rimanere in carica tre anni. Il 4 luglio successivo Leone X sanzionava il nuovo assetto dell'Ordine.
Non vi è dubbio che gli anni in cui il D. svolse la sua funzione di generale furono particolarmente ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] I e Sergio II; nell'850, con Lotario I, Ludovico II e Leone IV; da ultimo, nell'898, con Lamberto e Giovanni IX. B. , p. 432 (Stefano V), 3508*, p. 438 (Formoso). 3513*, p. 439 (Stefano VI), 3520 e 3521, p. 442 (Giovanni IX), 3527 e 3528. p. 443 (B. ...
Leggi Tutto
BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] cugino Filippo di Savoia, infine ad uno dei nipoti di papa Leone X. Resi inattuabili questi progetti nel 1515 dalla conquista di Milano un gran numero di poeti umanisti polacchi e stranieri. Vi parteciparono infatti gli austriaci G. Cuspinianus e F. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] del 991 G. inviò nel Nord della Francia l'abate Leone del monastero dei Ss. Bonifacio e Alessio e il vescovo ibid., pp. 399, 423; Annalista Saxo, a cura di G. Waitz, ibid., VI, ibid. 1844, pp. 633 s., 641; Auctarium Bellovacense, a cura di L.C. ...
Leggi Tutto
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...