Cardinale (Plasencia, Estremadura, 1456 - Roma 1523); ottenne la porpora nel 1493 da Alessandro VI; inimicatosi con Giulio II, per la pace da questo conclusa con Venezia contro la Francia, riunì a Pisa [...] (1511), che votò la destituzione di Giulio II e alcune riforme. Scomunicato, si rifugiò in Francia. Riebbe la sua dignità da Leone X (1513), dopo aver riconosciuto legittimo il concilio lateranense, contrapposto da Giulio II al "conciliabolo pisano". ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] (il cui saccheggio fu limitato dall’intervento di papa Leone I) e di Ricimero nel 472 avevano inferto profonde teatro d’opera in Italia.
Tra le famiglie che ebbero propri teatri, vi furono i Colonna, nel palazzo Colonna in Borgo, i Bernini, nella ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] il callorino dell’Alaska (Callorhinus ursinus), un’otaride affine ai leoni marini. Il 14% del territorio è protetto da parchi famiglie» Tokugawa), dai daimyō e dai samurai. Accanto a essi vi erano l’imperatore e la sua corte di kuge (nobili), senza ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] ’ingresso di S. Anna; nell’area della basilica di S. Pietro vi era, ancora nel 4° sec. d.C., un santuario della Magna il sistema di bastioni fortificati che cinge il Vaticano: eretta da Leone IV, la cinta fu poi proseguita e ampliata da Niccolò III ...
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(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] testa di Apollo e ruota) e le dracme (con testa di Artemide e leone), imitanti tipi siracusani e di Velia. Le monete galliche, fuse o coniate, suo excursus sulla religione dei Galli (De bello gallico VI), che non ne fornisce mai il nome gallico ma ...
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Secondo l’accezione originaria, ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: gli ambasciatori, i tribuni della plebe, le mura, le porte; quindi, in genere, tutto ciò che, consacrato da una [...] Lega di Cambrai accordandosi con Venezia. Enrico VIII d’Inghilterra vi aderì il 17 dicembre. Scopo della Lega era la difesa pace con Enrico VIII, con l’imperatore, con il nuovo papa Leone X e con la Spagna. Alla preponderanza francese in Italia si ...
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Bene giuridico protetto dalle norme disciplinanti i delitti di falso (➔ falsità). È definita pubblica la f. integrante un fenomeno collettivo permanente, un peculiare atteggiamento morale o un costume [...] del Sant’Offizio in seguito al motuproprio di Paolo VI Integrae servandae (1965). La Congregazione ha il compito ha promulgato gli statuti definitivi della Commissione.
Opera istituita da Leone XIII (1900) per far fronte al pericolo per la ...
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(gr. Φοίνικες) Popolazione semitica, anticamente insediata nell’omonima regione ( Fenicia), nella zona costiera del Mediterraneo orientale.
Gli Stati fenici
Nella prima metà del 2° millennio, gli archivi [...] sulla politica di questa città e degli Stati vicini; l’influsso ittita vi appare predominante. Di poco successivo, l’archivio di Tell al-Amarna assira (dio con quattro ali che abbatte un leone) si pone come prodotto figurativo di un comune tema ...
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Zoologia
Specie (Panthera leo; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide.
Caratteri fisici
Ha testa grossa e larga, arti slanciati e potenti con artigli robusti, raggiunge, dopo la tigre, le massime dimensioni [...] Bologna del valore di 1/10 di fiorino di camera, le lire (leoni grossi) e i bianchi del valore di 15 soldi di Correggio. mezzo e del quarto. L. d’oro ebbe nome una moneta di Filippo VI di Valois re di Francia del 1338, per il tipo che raffigurava il ...
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Cardinale (Bauco, od. Boville Ernica prov. Frosinone, 1466 - Roma 1549). Personalità di alta cultura e uomo d'azione, fu apprezzato da molti pontefici, soprattutto in delicate situazioni diplomatiche [...] nella complessa situazione della politica di equilibrio. Con Leone X, dal quale era stato nominato legatus a latere arresto nel Canton Ticino. Nel breve periodo (1522-23) di Adriano VI fu richiamato a Roma e poi di nuovo nominato nunzio presso la ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...