DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] già vescovo di Ostia ed incaricato da papa Niccolò I, insieme con Leone, presbitero del titolo di S. Lorenzo in Damaso, e col a cura di E. Perels, in Mon. Germ. Hist., Epistolae, VI, Berolini 1925, pp. 510, 602 ss.; Hadriani II. papae epistolae ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] scritto La dottrina di San Tommaso secondo l’enciclica di Leone XIII. Studi (Torino 1880) difese la liceità per 127-175; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, t. VI, Paris-Bruxelles 1895, coll. 332-336; La questione Romana negli anni ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] costituzionale del 1812; l'idea di tolleranza religiosa che vi appare apertamente asseverata, la ferma convinzione che la uscite a questi tempi, Roma 1774, pp. XXVIII-XXXII;E. Leone, Esame critico sul discorso dell'abbate C. contro il celibato, ...
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GUAZZO (Guazzi, Guaccio), Francesco Maria
Giuseppe Girimonti Greco
Le notizie biografiche disponibili sono poche e incerte. Nato a Milano intorno al 1570, fu lettore di teologia e forse anche membro [...] , come si ricava da uno stemma con un leone rampante recante la scritta "Gracie al Guaccio" sulla tempeste e la grandine alle benedizioni contro le infestazioni di parassiti (capp. VI-VII), dai "remedia pro domo a spectris vexata" a quelli "contra ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] aria di apertura al sociale frutto degli atteggiamenti di Leone XIII; ma dominava anche quel cattolicesimo intransigente che economo e poi anche superiore. Tra il 1915 e il 1918 vi fu anche l'esperienza militare, vissuta non come cappellano al fronte ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] nuovi cardinali, ma la morte del papa Leone X vanificò il progetto. Il successore, Adriano VI, non era uomo da apprezzare più di Francia Enrico II verso la metà di gennaio del 1548. Vi si trattenne quattro mesi, nell'intento di favorire il matrimonio ...
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CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] L'11 dic. 1542 fu eletto vescovo di San Leone in Calabria, donde fu trasferito prima a Bertinoro (Forlì) il 27 apr. di Trento, II (1943), 2, pp. 210-224 passim; I Domenicani alla VI sessione, ibid., III (1944), 1, pp. 47-57 passim. Brevissimi accenni ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Di famiglia nobile, B., detto il Giovane in quanto secondo abate di questo nome a S. Michele della Chiusa, nacque a Tolosa, da Bernardo, nel 1033; fu portato dal padre al monastero [...] 'autonomia del monastero, che risultava anche da una bolla di Leone IX. Fu una polemica lunga, che ebbe termine solamente dopo avevano preparato l'altare nella chiesa di S. Michele perché egli vi celebrasse la messa, quando B. ordinò ai suoi frati di ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] soprattutto durante il pontificato del fiorentino Leone X, della cui politica un 317; III, pp. 89, 95, 117, 294; L. von Pastor, Storia dei papi, IV-VI, Roma 1924-42, ad indices; G. van Gulik - C. Eubel, Hierarchia catholica, III, Monasterii 1923 ...
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GIOVANNI Canapario (Campanario)
Carlo Albarello
Nacque presumibilmente a Roma, dove fu monaco e abate nel monastero dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino, tra la fine del sec. X e l'inizio dell'XI.
Le [...] ricordato come "abbas", carica che verosimilmente rivestì dopo che Leone divenne abate di Nonantola (25 marzo 997). Più difficile la sua professione monastica nel monastero insieme con Adalberto, ma vi fu accolto pure Bruno di Querfurt dal 998 al 1000 ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...