Vedi NEMEA dell'anno: 1963 - 1963 - 1973 - 1995
NEMEA (Νεμέα)
F. Coarelli
Eponima del santuario argivo, figlia di Asopo e di Metope. Secondo Diodoro, invece (iv, 72), si tratterebbe di una delle dodici [...] di N., portato a Roma da Silano, e successivamente esposto da Augusto nella Curia, era opera di Nikias. La dea vi appariva sopra un leone e con una palma in mano. Anche sul cratere Albani essa è raffigurata con una palma, accanto ad Eracle in lotta ...
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ERLENMEYER, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio, chiamato così dal nome del proprietario di un alàbastron a Basilea. Il Benson ha riunito sotto questo nome quattro grandi alàbastra, due in possesso [...] spiegate), e uno a Heidelberg. La produzione del Pittore dei Leoni Alati (v.) sarebbe una tarda fase del Pittore di Erlenmeyer per tecnica e disegno, della produzione corinzia del primo venticinquennio del VI sec. a. C. (Corinzio Medio).
Bibl.: J. L ...
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SOKLES (Σοκλῆς)
E. Paribeni
1°. - Ceramista attico la cui attività può essere fissata intorno alla metà del VI sec. a. C.
Si hanno di lui quattro firme in cui si proclama sempre vasaio, l'una su una [...] , che presenta, ancora apprezzabile malgrado le lacune, una versione precisa e sensitiva del noto schema della lotta di Eracle e il leone di Nemea.
Una firma di S. come vasaio si trova anche su un notissimo piatto a figure rosse del Louvre (Ca ...
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ECHIDNA (῎Εχιδνα)
A. Comotti
Essere mostruoso dall'aspetto di donna nella metà superiore, di serpente nella metà inferiore. Secondo Esiodo (Theog., 295 ss.) dimorava nella terra degli Arimi, in una caverna [...] : Orthos, Kerberos, l'Idra di Lerna, la Chimera, la Sfinge, il Leone nemeo, Scilla ed altri. Pausania (iii, 18, 2 e 10) menziona frontone di pòros dell'acropoli di Atene, opera della prima metà del VI sec. a. C.; con aspetto metà di donna e metà di ...
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GIULIO NEPOTE (Flavius Iulius Nepos)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano. Dalmata, figlio di Nepoziano e nipote di Marcellino, ereditò dallo zio un potere personale in Dalmazia.
Ebbe in moglie [...] dall'imperatore Leone una nipote dell'Augusta Verina e fu inviato in occidente a capo di una spedizione contro Glicerio. Fatto di ritratti assai scadenti per stile ed esecuzione. Egli vi appare con volto piuttosto piccolo, dominato da un naso ...
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Vedi PHAIDIMOS dell'anno: 1965 - 1965
PHAIDIMOS (Φαίδιμος)
G. Fogolari*
Scultore greco, attivo in Attica nella seconda metà del VI sec. a. C.
Il suo nome appare, come firma, su due basi conservate rispettivamente [...] del museo ateniese (Dontas) a Ph. sarebbero attribuibili la Kore col peplo, il Cavaliere Rampin, una testa di leone in marmo proveniente dall'Hekatompedon e il frammento marmoreo 565 (v. endoios). Secondo il Lippold l'origine dello scultore ...
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POLYDAMAS (Πολυδάμας)
F. Coarelli
2°. - Atleta famoso, figlio di Nikias, originario di Skotussa, in Tessaglia.
Secondo Eusebio (i, 204), sarebbe stato vittorioso nel pancrazio all'Olimpiade xciii (408 [...] P. ad Olimpia, opera di Lisippo. La base è stata ritrovata e conferma la narrazione del Periegeta: vi appaiono infatti la lotta col leone e il combattimento con i soldati della guardia di Dario in presenza del re. Queste sculture sono probabilmente ...
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Vedi CEO dell'anno: 1959 - 1994
CEO (Κέως o Κέα, Ceos o Cea)
S. Stucchi
Isola delle Cicladi a quattordici miglia a S-E del Capo Sunio.
Le antichità sono sparse in varie parti dell'isola. Presso Kea vi [...] è un colossale leone antico di 9 m d'altezza tagliato nella roccia. Sul luogo dell'antica Karthaia, lungo la costa sud-orientale, vi sono le rovine, molto danneggiate dagli abitanti negli ultimi anni, della cinta fortificata e di tre templi, di ...
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THERINE (Θερινή)
N. F. Parise
Personificazione del solstizio d'estate attestata da mosaici del V-VI sec. d. C.
Nel mosaico antiocheno della Casa di Gea e dell Stagioni Th. è rappresentata alata ed è [...] metà del V sec. d. C. di Dair Solaib, ma certamente esso vi sta a designare la stagione e non il solstizio d'estate come risulta dai simboli del toro e del leone (primavera ed estate) che compaiono nel medesimo mosaico, alla stessa maniera dell ...
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BETH ALPHA
M. Avi-Yonah
Villaggio israeliano 6o km a E di Haifa. Nel 1928 durante una campagna di scavi, E. L. Sukenik vi rinvenne le fondazioni ed i mosaici pavimentali di un'antica sinagoga.
Questo [...] Nell'ingresso sono due animali simbolici, un toro ed un leone; nelle navate laterali raffigurazioni di uccelli e frutta di mosaico, Marinos e suo figlio Hanania. I mosaici sono figurativi - vi appare perfino la mano di Dio nella scena di offerta - e ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...