GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] assurse a modello per lo stesso Vasari ad Arezzo, per LeoneLeoni (Milano), per Federico Zuccari (Firenze e Roma), e dar vita al suo lavoro". G. R.: retorica e invenzione, in Roma nel Rinascimento, VI (1990), pp. 5-11; C.M. Sicca - Y. Safran, G. R. ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] le sue gesta durante la guerra degli Angioni contro Ferdinando (VI), e da ultimo il suo ritorno in patria (VIII). almo paese", la sua villa di Ostellato, sia preda del leon nemico, cioè del leone di S. Marco; Mopso però predice l'avvento di un ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] condotto sulla sommità della grande scalinata, vicino al leone, dove restò un'ora prima che un certo Macek, Les racines sociales de l'insurrection de C. di Rienzo, in Historica, VI (1963), pp. 45-107; Pétrarque et C. di Rienzo,ibid., XI (1965 ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] , pp. 31 s., 242 s., 248, 252 s., 256, 264 s., 268 s., 296; VI, a cura di Id., ibid. 1967, ibid., LXXXVI, pp. 146, 154, 167, 169 ss., 1984), pp. 429-443; A. Ferrajoli, Il ruolo della corte di Leone X (1514-1516), a cura di V. De Caprio, Roma 1984, ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] godesse il C. in Francia rimane il memorabile episodio del leone, raccontato dal Betussi (IlRaverta [1544], a cura di G XCIX, p. 228; L. Thorndike, A history of magic and experimental science, VI, New York 1941, p. 431; B. Croce, G. C. Delminio, in ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] , più che a protendersi verso l'attesa di uno spirituale papa angelico.
Morto Leone X nel dicembre del 1521, dal successivo tormentato conclave usci eletto il fiammingo Adriano VI, che E. conosceva di persona e di cui apprezzava, contrariamente alla ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] , cercò di distinguere i due piani, referendario e politico (Scritti e discorsi, VI, p. 3147). Ma, in ottobre, scosso da queste polemiche cadde il quinto governo Rumor. Leone incaricò Fanfani, che fu costretto a passare la mano a Moro. Le trattative ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] ",fu condotta a Roma già prima, che avesse compiuto l'anno. Morto Leone X nel 1521, il cardinale Giulio de' Medici, che nel 1523 salì una posizione abbastanza marginale alla corte francese. Essa vi si adattò con molta delicatezza evitando con cura ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] missione di legato in Germania, venne accolto in concistoro da Leone X.
La mutazione avvenuta nel panorama politico dopo l'elezione di De Vio. Il neoeletto, che aveva preso il nome di Adriano VI, entrò a Roma solo otto mesi dopo la sua elezione, il ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] Italiae co-
mesque Normannorum totius Apuliae et Calabriae" (Leone Marsicano, 1846, p. 683), titolo che gli permetteva e madre di Federico II, che il 27 gennaio 1186 sposò Enrico VI.
Il ramo degli Altavilla più fortunato, più duraturo e più famoso, ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...