GUASCONI, Zenobi
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 6 maggio 1397 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli. Da questo matrimonio, avvenuto nel 1379, nacquero altri sei figli maschi, [...] dalla vita pubblica.
Tra i primi atti che riguardano il G. vi è una bolla di Alessandro V, del 4 marzo 1410, in cui fratelli Biagio e Francesco, per il quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Leone d'oro. Nel 1428 il G. prese parte allo squittinio per ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] il governatorato della città di Forlì.
In particolare egli si occupò nel 1513 della riforma del Gran consiglio, voluta da Leone X per pacificare la città nella quale si opponevano violentemente il partito guelfo che aveva i suoi esponenti più ...
Leggi Tutto
BRUNELLI, Giovanni
PPásztor
Nato il 23 giugno 1795 a Roma da Giovenale e da Margherita Derossi, fu ordinato sacerdote il 21 dic. 1817. Laureatosi in filosofia, teologia, diritto civile e diritto canonico, [...] cardinali, le consultazioni che avevano preceduto l'elezione rispettivamente di Leone XII e di Pio VIII, il B. si mostra acuto il 13 apr. 1847 il B. delegato apostolico in Spagna. Egli vi giunse il 24 maggio e, dopo che la sua missione fu coronata ...
Leggi Tutto
DETI, Ormannozzo
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 29 genn. 1464 da Tommaso, insigne giurista, di Guido e da Lisa di Saladino Adimari, sesto di sette fratelli.
I Deti fanno parte di quelle famiglie [...] Piero de' Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico e zia di Leone X. Il 27 ottobre dello stesso anno e per l'anno commenti al Digesto, che sono contenute nei volumi V e VI, Repetitionum seu commentariorum in varia iurisconsultorum responsa, editi a ...
Leggi Tutto
BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] . Così dotato e ricco di prebende, si dispose a servire Leone X, mettendo a profitto le sue competenze amministrative. Fu utilizzato come ed esattore delle decime venete concesse alla Repubblica da Adriano VI con breve del 5 sett. 1523. Il lavoro di ...
Leggi Tutto
GAMBARO, Pietro Andrea
Guido Dall'Olio
, Pietro Andrea. - Nacque nel 1480 a Casalfiumanese, nei pressi di Imola, da Pietro Andrea. Oltre alla forma Gambaro, sono attestate anche Gambarinus e Gammarus [...] Bologna, i cardinali Giovanni e Giulio de' Medici (i futuri papi Leone X e Clemente VII), in carica rispettivamente dal 1511 al 1512 il carica, che avvenne soltanto il 21 maggio 1522, sotto Adriano VI. Nel giugno del 1523 quest'ultimo inviò il G. ...
Leggi Tutto
BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] dell'Aldobrandini. Nei conclavi da cui uscirono eletti Leone XI e Paolo V fu tra le punte 159. 271-272 (app. XXV); Berger de Xivrey,Recueil des lettres missives de Henri IV, VI, Paris 1853, p. 317; V. Forcella,Iscriz. delle Chiese e d'altri edifici di ...
Leggi Tutto
FEDOLFI, Giovanni (Giovanni da Parma)
Fabio De Propris
Nacque a Parma, presumibilmente nel primo decennio del sec. XIV. Compiuti gli studi di diritto civile e canonico nella sua città natale, ricoprì, [...] in cui ci si possa riparare dalla violenza del "Leone nemeo", cioè del segno zodiacale che nella stagione estiva di Cerere, in Il Petrarca ad Arquà. Atti del Convegno di studi nel VI centenario (1370-1374) …, a cura di G. Billanovich-G. Fasso, Padova ...
Leggi Tutto
BOTTIGELLA (Botticella, Butigella), Girolamo
Piero Craveri
Nacque a Pavia nel 1470 da famiglia patrizia. Già un Cristoforo e un Gian Pietro Bottigella avevano tenuto, alla metà del sec. XV, corsi di [...] nella locale università. Nel 1513 con l'avvento di Leone X veniva chiamato ad insegnare a Roma, nel quadro 117); Super l. Vinum D. Si certum petatur (ff. 135 e 145);nel VI volume, "in secunda parte Digesti Novi": Super Rubr. De verborum obl. (f. ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Bonifacio
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1450, figlio di primo letto del mercante Fantuzzo di Tuzzolo. Grazie all'eredità dello zio omonimo, pure mercante, poté compiere gli studi [...] Giovanni (II) Bentivoglio, minacciato di scomunica da Alessandro VI, il F. arringò i capifamiglia del quartiere di Porta nel 1513 in occasione dell'elezione al soglio pontificio di Leone X.
Dato il recente ripristino dell'autorità pontificia su ...
Leggi Tutto
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...