GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] molti mesi, rientrando a Roma solo dopo che il papa vi ebbe fatto ritorno, nel tardo autunno del 1528. A Ischia Torrentino], 1552; Venezia, F. Bindoni, 1558; Le vite di Leon decimo et d'Adriano sesto sommi pontefici et del cardinal Pompeo Colonna, ...
Leggi Tutto
CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] sono" come ingegnere don Giovanni d'Austria, che in effetti vi risiedette a lungo dopo Lepanto. A Napoli incappò di nuovo nelle accettato precetto del machiavellismo, quello imperniato sulla figura del leone.
Sulla potenza del re cattolico il C. si ...
Leggi Tutto
CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] si sono dati una monarchia assoluta, sotto il Leone. Alla morte del monarca, il dispotismo della reggenza . dell'ab. Casti, Torino 1882 (anche in Miscell. di stor. ital., s. 2, VI [1883], pp. 133-247). Sempre a cura di E. Greppi è la Lettera dell'ab. ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] le ragioni precise che ve lo spinsero. La tradizione vuole che vi fosse giunto attratto da una città in cui vivevano molti esuli con le speranze maturate con l'elezione al soglio pontificio di Leone X, in un senso che lascia pensare, come ha notato ...
Leggi Tutto
GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] Ciò che pensiamo, che inviò ai suoi ex compagni di classe torinesi: vi si trovano scritti su Dante, su A.S. Puškin, su G. Mazzini di Pizzoli, approvasse o no questo gioco: certamente non vi partecipò. È possibile, ma non dimostrabile, che si ...
Leggi Tutto
GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] a Per la nostra cultura (ibid., 1° marzo 1898), da Sofismi di Leone Tolstoi in fatto d'arte e di critica (ibid., 16 sett. 1899 scioperataggine letteraria in Italia (ibid., 16 apr. 1901). Vi si accentuava l'interesse del G. per le implicazioni sociali ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] la missione aveva lo scopo di salutare il nuovo pontefice Alessandro VI Borgia e di rinsaldare i rapporti di amicizia con i e Portogallo per le forze navali). La nuova intesa di Leone X con Francesco I fu sancita anche dal matrimonio di Lorenzo ...
Leggi Tutto
GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] inizio del 1540 il G. entrò in questa Accademia e vi restò per un anno fino al completamento della sua trasformazione in giurista; una cerva, che era stata moglie di un filosofo; il leone, il cane, il cavallo e il vitello, emblemi delle quattro virtù ...
Leggi Tutto
GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] G., in prima pagina, su La Libertà. Gli Italiani vi potevano leggere i giudizi sul Papato di Machiavelli e di Guicciardini lo storico austriaco Th. von Sickel venne ricevuto in udienza da Leone XIII, il papa gli disse che lo annoverava tra i buoni ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] del consultore della congregazione dell’Indice Leone Allacci, che vi ravvisò espressioni contra bonos mores e voci e da momenti di speranza. Tra le notizie che girarono allora vi fu quella della sua morte o del suo passaggio a Roma nelle mani ...
Leggi Tutto
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...