GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] 1456.
Paolo Giovio riferisce di aver sentito dire da Leone X che fosse da attribuire a G. la paternità , Gubbio 1758, pp. 3-19; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VI, 2, Modena 1776, pp. 141-143; G. Muzi, Memorie civili di Città ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] Gian Antonio, nommato il 13 giugno 1513 "conservator" di Viterbo da Leone X (Arch. Segr. Vat., Reg. Offic. Leonis X, p ibid., V, 2, p. 200; A. D'Alessandro. Genialium dierum l. VI, Parisiis 1561, p. 316; Gaspare da Verona-Michele Canensi, Le vite di ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] . viene reintegrato nei ruoli ottenendo, forse per diretto interessamento di Leone X, la lettura ordinaria di diritto canonico. Eppure nel decennio che vi guida - asserisce un distico della Meditatio mortis - di fumo e frasche e fronde vi trastulla ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] testi canonici elaborati dai pontefici riformatori a partire da Leone IX.
Discussa è l'attribuzione a G. della in Benedictina, V (1951), pp. 3-17; Id., Catalogus codicum Farfensium, ibid., VI (1952), pp. 287-303; VII (1953), pp. 85-120; M. Fornasari, ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] sia pure per pochissimi anni), a Pico, a Giovanni de' Medici (poi Leone X), a M. Adriani, al Reuchlin, allo stesso Martillo, e a prese anche moglie (di cui si ignora nome e casato) e vi ebbe i primi quattro dei suoi dieci figli. Ma non molto buoni ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] alla Einaudi, ma le morti eroiche in giovane età di Leone Ginzburg, Giaime Pintor, Gaspare Pajetta e di altri turbarono non suprema, Verrà la morte e avrà i tuoi occhi. Il 24 giugno vi fu il trionfo mondano di Cesare, che si recò a Roma a ricevere ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] (che gli garantiva un beneficio di 200 scudi annui). Da Leone X ebbe una pensione di 100 scudi all'anno in Spagna. 1550, consigliere nel 1551, riformatore della lingua nel 1550 e nel 1551. Vi tenne diverse letture su Dante, tra il 1541 e il 1548, e ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] tanto da poter essere accostato a quello di Plauto, vi si nota un vero e proprio culto per gli Mazzatinti, Il principato di Pino IIIOrdelaffi, secondo un frammento ined. della cronaca di Leone Cobelli, in Atti e mem. della R. Dep. di st. patria per ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] IIIv) dell’Anthologia Planudea databile all’ultimo soggiorno romano (i libri I-VI sono dedicati a Paolo III; i restanti VII-VIII, cc. 129r Rutilio Namaziano, preceduta da un carme in distici a Leone X, a cui in calce figurano dedicate le traduzioni ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] biblioteca del seminario di Padova). Tornato a Treviso, il B. vi trascorse gli ultimi anni. Quando morì, il 23 sett. 1517 passo degli Antiquarii sull'origine di Treviso riportato da G. Leoni nel Supplemento al Giornale de' Letterati d'Italia, II ( ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...