ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] energiche e sbrigative e si dovette alle sue insistenze se Leone X dispose l'arresto nel marzo 1520 e poi l Pasquinate di Pietro Aretino ed anonime per il Conclave e l'elezione di Adriano VI, a cura di V. Rossi, Palermo-Torino 1891, passim; M.Alberini ...
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CRESCENZIO Nomentano
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del sec. X da Crescenzio de Theodora, che aveva guidato nel 974 la rivolta contro il papa Benedetto VI, e dalla moglie [...] Silvestro II. I vescovi si lamentavano inoltre davanti all'abate Leone, legato del papa, di come la loro rappresentanza non fosse . Anche sul luogo dove il cadavere di C. venne sospeso vi sono incertezze: le fonti sono divise fra lo stesso Castel Sant ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] questi cedette il territorio agli Austriaci, ma il 30 marzo 1815 vi tornò e offrì al F. la viceprefettura di Cesena: convinto F. fu arrestato a Roma, sembra per ordine espresso di Leone XII, e trasferito subito a Ravenna dove, unicamente sulla base ...
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GOSELLINI (Goselini), Giuliano
Massimo Carlo Giannini
Le uniche informazioni di cui disponiamo circa la nascita, i primi anni di vita e l'educazione del G. sono quelle fornite dall'amico e poeta Francesco [...] suoi "più cari amici, et servitori", tra cui vi era il Gosellini. Al distacco del G. dai Les maîtres italiens au service de la maison d'Autriche LeoneLeoni sculpteur de Charles-Quint et Pompeo Leoni sculpteur de Philippe II, Paris 1887, pp. 59 s ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] , ce lo mostrano occupato a contrastare le mire di Alessandro VI e del Valentino su Rimini e Faenza, per le quali le zente" (Sanuto, XVI, coll. 24 s.).
Per espresso desiderio di Leone X il C. venne eletto tra i dieci ambasciatori per l'elezione del ...
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BERTA di Toscana
Carlo Guido Mor
Figlia naturale di Lotario II re di Lotaringia (nata fra l'860 e l'865), era stata data in matrimonio al conte lorenese Teobaldo (avanti l'880: Ann. Bertiniani, p.151), [...] quarta è diretta a Berta, e da essa veniamo a sapere che vi era stato un forte urto tra l'arcivescovo di Ravenna e la marchesa di Toscana, superato mercé i buoni uffici di un vescovo Leone. Quale sia stata la causa del "furor" di B. ignoriamo ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] Leone d'oro. Dall'unione, avvenuta nel 1379, nacquero anche una femmina, Francesca - che nel 1410 sposò un Tra i primi atti che testimoniano l'inserimento del G. nella vita pubblica vi è un documento, del 4 luglio 1408, relativo ai capitoli di pace ...
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EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] duca Pietro, accusato di tramare, in accordo con Leone III, contro Gregorio II, era stato deposto e di Roma con i ducati longobardi di Spoleto e di Benevento, III, Da Giovanni VI (701-705) a Gregorio II (715-731), in Riv.
di storia della Chiesa ...
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GISULFO (Gisolfo, Gisulfus, Gisulphus)
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, primo di questo nome, nacque da Guaimario (II) e da Gaitelgrima verso il maggio del 930, mentre il padre era impegnato, al [...] , tavv. 3-8; Codex diplomaticus Cavensis, IX, (1065-1072), a cura di S. Leone - G. Vitolo, Badia di Cava 1984, pp. 48, 69, 272, 355; X, 288, 303, 326, 329, 331, 333, 337, 347, 355, 361, 364 s.; VI, ibid. 1801, pp. 8 s., 24 s., 68, 91-94, 98 s., 131- ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] che a Pistoia guidava la fazione medicea, nobilitata da Leone X, Panciatichi risiedette a Lione fino al 1538, dove protestante. Nel 1532 vi si stabilì François Rabelais e due anni dopo étienne Dolet. Le idee luterane vi erano penetrate fin dal ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...