CAPPONI, Gino
Elsa Luttazzi
Nacque a Firenze l'11 ott. 1478 da Neri di Gino e da Violante di Francesco di Tommaso Sassetti. Non abbiamo testimonianze relative alla sua formazione giovanile; dovette [...] si erano avvicinati al cardinale Giovanni de' Medici, futuro papa Leone X, che dal 1503, dopo la morte di Piero de' Niccolò e Giuliano Capponi. Riguardo alla partecipazione alla compagnia di Pisa vi sono conferme dell'8 ag. 1513 e del 19 maggio 1516 ...
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CALOSSO, Giovanni Timoteo (Rustem bey)
Enrico De Leone
Conosciuto anche come Rustem bey, nome assunto nel periodo in cui fu al servizio dell'Inipero ottomano, nacque a Chivasso (Torino) il 24 genn. 1789 [...] a Costantinopoli il 5 giugno dello stesso anno, vi visse ancora un triennio godendo la pensione annua di storica del Risorgimento, VIII (1921), pp. 179-224; E. de Leone, L'Impero ottomano nel primo periodo delle riforme (tanzīmāt) secondo fonti ...
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CALTABELLOTTA, Sigismondo de Luna conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque negli ultimi anni del sec. XV o nei primi del XVI da Giovanni Vincenzo e da Diana Moncada, e per la posizione preminente della famiglia [...] figlia di Iacopo e di Lucrezia de' Medici, sorella di Leone X, e l'importanza di questa unione si coglie meglio se carcere venivano posti i giurati della città e due d'essi vi morivano forse per i supplizi cui furono sottoposti perché sospetti di ...
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COLLA, Giovanni
Franca Petrucci
Probabilmente di famiglia parmense, nel 1491 faceva parte da epoca imprecisata della Cancelleria del duca di Milano. Nella primavera dello stesso anno compì una missione [...] se nel marzo 1513 (quando salì al soglio pontificio Leone X) era a Roma e nel giugno a Novara A. Luzio, Isabella d'Este ne' primordi…, in Arch. stor. lomb., s. 4, VI (1906), p. 455; A. Schulte, Kaiser Maximilian I. als Kandidat für den päpstlichen ...
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CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] 1825 seguì il re nel suo viaggio a Roma e conobbe nell'occasione papa Leone XII, e a Milano per la riunione dei sovrani, a Genova e in esempio, l'esecuzione dei fratelli Bandiera, anche perché vi scoprì il doppio gioco austriaco di sbarazzarsi di ...
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DALLE CARCERI, Leone
Giancarlo Andenna
Nato a Verona alla fine del sec. XII, appartenne a una famiglia della nobiltà cittadina, legata alle istituzioni comunali, poiché nel 1173 il consanguineo Giberto [...] storici moderni, tra cui il Simeoni, hanno messo in dubbio la validità della testimonianza delle fonti: a loro avviso non vi fu tradimento esplicito del D., ma il passaggio dalla sua podesteria a quella di Ezzelino, iniziata il 4 giugno, rappresenta ...
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GALANTI, Cornelio
Dario Busolini
Nacque a Città di Castello nella seconda metà del sec. XV.
Il G. fu introdotto ancora giovane nella corte di Vitellozzo Vitelli, signore della città, dove compì il suo [...] . Zetzneri, Argentorati 1610, p. 27; P. De Grassi, Il diario di Leone X, a cura di M. Armellini, Roma 1884, p. 94; N. 895, 904, 911, 917; Id., Opere, a cura di S. Bertelli, VI, Legazioni e commissarie, 1, Verona 1970, p. 84; VII, Legazioni e ...
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GOZZADINI, Benno
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna all'inizio del secolo XIII. Fonti narrative di tradizione familiare lo dicono figlio di Castellano di Bonifacio e di Capoana di Guidomondo Caccianemici, [...] misure adottate dal G. per risanare il bilancio del Comune vi fu il completamento del catasto dei terreni, intrapreso da Pagano e decisa, in grado di reggere il confronto con l'arcivescovo Leone da Perego, che aveva l'appoggio dell'alto clero e dei ...
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BALBI, Pietro
Angelo Ventura
Nacque verso la metà del sec. XV da Alvise, patrizio veneto. Fu uno dei principali esponenti del gruppo dirigente che resse le sorti della Repubblica di Venezia ai tempi [...] . La proposta passò con stretto margine, perché vi era molta ostilità verso questi espedienti usati dall'oligarchia tra i dieci oratori che dovevano recarsi a Roma per rendere omaggio a Leone X dopo la sua ascesa al soglio, ma che poi non andarono in ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Vera von Falkenhausen
La data e il luogo di nascita del D. non sono noti; presumibilmente, egli discendeva dall'omonima famiglia normanna, originaria di L'Aigle nell'attuale [...] secondo la quale egli, insieme con i consoli di Fondi, Leone e Girardo, agli inizi degli anni Settanta dell'XI secolo, le basi del dominio del D. nella stessa Gaeta. Nel i i og vi emise una sentenza in una lite tra il monastero di S. Erasmo di ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...