Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] e contatti con l'Oriente l'interesse religioso. Fra il sec. VII e il IX il papato inviò parecchie missioni in aiuto dei anche a Luzon, Samar, Mindanao, Palauan e Celebes. Il leone vive nell'Arabia meridionale, nella Mesopotamia, nella Persia e nel ...
Leggi Tutto
GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
*
È il nome generico dato alla maggiore [...] fauna di alcune fasi del periodo pleistocenico, per es. il leone. la iena, l'ippopotamo. La fauna selvatica della Gran Bretagna e la procedura di approvazione e di controllo, v. bilancio, VII, p. 14 segg. Ecco le cifre sull'andamento delle entrate e ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] certo punto, fra papa e imperatore, tra Enrico IV e Gregorio VII, che si dolse di un sottinteso senso di ostilità da lui basi delle enormi colonne di granito col San Todaro e il Leone-chimera della Piazzetta. E un altro romanico adunò e distribuì ...
Leggi Tutto
(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] 1919; id., per la tradiz. giurid. popolari, in Folklore, VII (1921), n. 2; A. Levi, Contributi della Società di esorta ad servandos canones et tenenda decretalia constituta; S. Leone Magno, dovendo accennare alla potestà della Chiesa di legare e ...
Leggi Tutto
GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] indicare che, secondo la classica espressione di papa Leone, "agit utraque forma quod proprium est cum alle parole di G. si levò a sedere e cominciò a parlare (Luca, VII, 11-17); Lazaro di Betania uscì dal sepolcro, ov'era stato messo da ...
Leggi Tutto
L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] Corinto, Megara, Calcide, Eretria è già notevole ed evidente nei secoli VII e VI, culmina per la maggior parte delle città nei secoli V e IV intorno al ponte S. Angelo, e poi in quello di Leone X e di Paolo III che ha creato le tre vie convergenti ...
Leggi Tutto
GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
*
Città della Liguria.
Sommario: [...] si ebbe un altro e più grave mutamento. L'imperatore Arrigo VII entra a Genova il 21 ottobre 1311, accolto con tanto maggiore questa volta, con l'aiuto spagnolo e col consenso di Leone X fu doge Ottaviano Fregoso. Minacciato però dai Fieschi, ...
Leggi Tutto
Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] riassumono nei tre uffici che Platone distingue ed enumera nelle Leggi (VII, p. 806 a): la ϑεραπεία, governo della casa e mezzo che vide scomparire il concubinato romano in Oriente ai tempi di Leone il filosofo (sec. IX), in Occidente nel sec. XII, ...
Leggi Tutto
Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] spingevano in una rete. La rete fu pure usata contro il leone che veniva catturato anche in fossati. I lupi erano oggetto di (tali le armi di Uberto d'Aquitania, vissuto nel sec. VII e assunto poi a patrono dei cacciatori, e di Carlomagno, ...
Leggi Tutto
VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] il riscatto del re d'Inghilterra Riccardo Cuor di Leone, denaro che servì anche a fortificare altre città di Borbone e il ducato di Parma e Piacenza all'imperatore (art. VII), mentre il re di Sardegna, Carlo Emanuele III, acquistava il Tortonese ...
Leggi Tutto
meglio
mèglio avv. e agg. [lat. mĕlius, neutro di melior -oris (v. migliore)]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. bene, e significa perciò più bene, in modo migliore: oggi mi sento m.; riesce m. nelle materie letterarie che in quelle...
pontificare
(ant. ponteficare) v. intr. [dal lat. mediev. pontificare «assumere o esercitare l’ufficio di papa, o di vescovo», der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»; l’uso fig. dal fr. pontifier] (io pontìfico, tu pontìfichi, ecc.; aus. avere)....