BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] B. plasma volti di cherubini (sopra l'altare con S. Leone Magno e Attila, sulle porte della cappella del Sacramento); lavora "ogn'uno che entri" (Opus, ed. Portoghesi, cap. VII); la correlazione con la fronte adiacente della chiesa è oggetto di ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] uno dei motivi per i quali L. II, alla morte di Leone IV (17 luglio 855), tentò di imporre il suo candidato nella Fuldenses sive Regni Francorum orientalis, a cura di F. Kurze, Ibid., VII, ibid. 1891, ad ind.; Carmina de L. II imperatore, a cura ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] della casa editrice Einaudi, da Massimo Mila a Leone Ginzburg e Cesare Pavese. Con lo stesso Giulio 446; Interpretazioni di G. C., in Ermeneutica letteraria, VI (2010); ibid., VII (2011), numeri monografici; G.C. vent’anni dopo. Il romanista, il ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] dello Stato.
Le polemiche, in cui intervenne anche Leone XIII con un accenno al progetto in una -1863), Torino 1935; II (1858-1863), ibid. 1936; IV (1866-1869), ibid. 1937; VII (1871), ibid. 1939, ad Indices; Carteggi di V. Gioberti, V, Roma 1937, p. ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] cappella Paolina del palazzo del Quirinale fatta restaurare da Pio VII sotto la direzione di Stern, il M. eseguì S
Nell’ambito di una politica di restaurazione religiosa promossa dal neoeletto Leone XII, i gesuiti di S. Andrea al Quirinale videro nel ...
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SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] 9 dicembre 1525; all’inizio del 1526 fu incaricato da Clemente VII di far parte del gruppo di esperti, sotto la guida conte Lodovico Canossa (membro delle corti di Giulio II e Leone X, nonché amico di Baldassarre Castiglione e di artisti del calibro ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] via del ritorno. Il 10 febbr. 1500 fu incaricato da Enrico VII di trattare insieme all'oratore inglese a Roma, Silvestro Gigli, l' III, Paris 1883-1885, ad Indicem;P. de' Grassi, Il Diario di Leone X, a cura di M. Armellini, Roma 1884, pp. 48-50, ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] (Audiffredi, p. 56; G.K.W., 6858); i Sermones et epistolae di Leone Magno (Audiffredi, pp. 47-48; I.G.I., 5722); la Catena aurea Bohemica dello stesso Piccolomini, ed è l'attuale Chigi I, VII, 282 (vedi un mandato di pagamento conservato in Arch. Segr ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] una buona posizione ai servizi di un signore potente. Nella Roma di Leone X non era difficile per un uomo come l'A. farsi strada, scorcio del pontificato di Adriano. Con l'elezione di Clemente VII la fortuna dell'A. sembrò toccare l'apice. Era il ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] peritò di precisare, richiamando un testo di Leone Magno, che i decreti dei pontefici dovevano sec. XI e la Cristianità, Firenze 1929, pp. 186-231; R. Morghen, Gregorio VII, Torino 1942, pp. 110-145; Id., Questioni gregoriane, in Arch. d. R. Deput ...
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meglio
mèglio avv. e agg. [lat. mĕlius, neutro di melior -oris (v. migliore)]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. bene, e significa perciò più bene, in modo migliore: oggi mi sento m.; riesce m. nelle materie letterarie che in quelle...
pontificare
(ant. ponteficare) v. intr. [dal lat. mediev. pontificare «assumere o esercitare l’ufficio di papa, o di vescovo», der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»; l’uso fig. dal fr. pontifier] (io pontìfico, tu pontìfichi, ecc.; aus. avere)....