PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] del papa’, Villa Madama alle pendici di Monte Mario, ordinata da Leone X a Raffaello intorno al 1516, ma portata a compimento da lavori, interrotti alla morte di Leone X, ripresi nel 1523 dopo l’elezione di Clemente VII e saldati nel luglio del 1525 ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] l'intervento di collaboratori.
Firmati e datati 1516 sono il Leone di S. Marco, in palazzo ducale, la pala in 48); Z. Wazbinski, Autour de C., in L'informationd'hist. de l'art, VII(1962), pp. 164-168; A. Busiri Vici, Vicenda di un dipinto. La caccia ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...]
L'intero progetto fu diretto da Giovanni Battista de Leone, che già aveva sostenuto il B. per la Riccio, Firenze 1947; T. Pignatti, Gli inizi di Andrea Riccio, in Arte veneta, VII (1953), pp. 25-38; P. Verdier, An unknown Riccio, in Bull. of ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] Il Museo di Roma racconta la città (catal., Roma), a cura di R. Leone - F. Pirani - M.E. Tittoni, Roma 2002, pp. 196 s.; ), a cura di A. Marmori - A. Malinverni, La Spezia 2014; Pie VII face à Napoléon. La tiare dans le serres de l’Aigle. Rome, Paris ...
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ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] 6, 12/7, 12/8, 1219 (tutti con imprese medicee), 12/10 (stemmi corviniani e di Leone X), 12/11, 12/13, 12/14, 12/15, 12/22, 12/28, 13/1 13 . alla Biblioteca Corsiniana di Roma, in Rivista d'Arte, VII(1910), pp. 113-123; A. de Havesy, Les miniaturistes ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] non fu più eseguita.
La commissione più importante del B., negli anni dopo il 1530, fu quella delle tombe di Leone X e Clemente VII: pare che quest'ultimo lo avesse designato all'opera prima della sua morte, avvenuta nel settembre 1534. Perciò la ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] e la porta su cui è intagliato S. Marco con il leone.
Probabilmente negli stessi anni, il C. ricevette da Vienna l 193 s.; E. Tietze Conrat, in U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VII, Leipzig 1912, pp. 455 s.; G. Fogolari, Accademia veneziana, in L ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] si aggiungerà nel 1825 il ritratto "ad vivum" di Leone XII, scolpito dal D. su commissione degli arcadi.
p. 23; A. Muñoz, Le prime opere di A. Canova in Roma, in Capitolium, VII (1931), pp. 118, 125, 197; O. Ronchi, La statua di Tito Livio, plastico ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] fu ordinata nel 1519 e interrotta nel 1521 alla morte di Leone X, e a questo periodo va assegnata la lunetta; il a studiare l'esecuzione del resto della sala, su incarico di Clemente VII, nel 1532, tracciando disegni (Uffizi, 6738 F e 13861 F ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] casino Montalto a Bagnaia (del C. la Fama e, nel fregio, un Leone con putti:Roettgen, 1973, p. 47 e fig. 23; C. Lazzaro-Bruno . stor. del Vicariato, S. Salvatore ai Monti,Morti, VII, f.281), avrebbe avuto circa ottantacinque anni: cosa impossibile, ...
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meglio
mèglio avv. e agg. [lat. mĕlius, neutro di melior -oris (v. migliore)]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. bene, e significa perciò più bene, in modo migliore: oggi mi sento m.; riesce m. nelle materie letterarie che in quelle...
pontificare
(ant. ponteficare) v. intr. [dal lat. mediev. pontificare «assumere o esercitare l’ufficio di papa, o di vescovo», der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»; l’uso fig. dal fr. pontifier] (io pontìfico, tu pontìfichi, ecc.; aus. avere)....