FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] in momenti critici, e nelle vite del Magnifico e di Leone X ricostruirà quegli episodi.
Compiuti a Marradi gli studi elementari e fisica della Società (III [1786], p. XVIII; IV [1788], p. VII; VIII [1799], 1, p. XXIX; IX [1802], p. XXI), e venne ...
Leggi Tutto
ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] nel luglio del 1190 raggiunse un'intesa con Enrico il Leone e fece preparativi per una spedizione in Italia che fu Rer. Ital, Script., 2 ed., VII, 2, a cura di C. A. Garufi, pp. 6, 9- 18; Romualdi Salernitani Chronicon, ibid., VII, 1, a cura di C. ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] di un voto; ma ottenne solo, grazie anche all'intervento di Leone X, di condurre un semestre di vita monacale e si ritirò, il 30 ott. 1529, il G. giunse a Bologna, dove Clemente VII attendeva l'imperatore per i colloqui di pace. Il G. non assistette ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] La Chiesa e l'Italia. Lettera aperta a S. S. Leone XIII, nel quale si rammaricava per la condanna, dichiarava il e profili di contemporanei, a cura di F. Salata, Firenze 1935-1936; VII, Ritratti e studi di vita religiosa, a cura di F. Torraca, Firenze ...
Leggi Tutto
BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] v. Massèra, I poeti..., pp. 43-45), un'elegia (Var., VII) e un'epistola in esametri (Var., XVI), preannunzio o inizio di e il Laur. 33, 29, copia del sec. XVI in. mandata a Leone X da C. Sylvanus Germanicus con l'aggiunta di una sua prefazione e di ...
Leggi Tutto
PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] Ratisbona dal nunzio di Monaco, Annibale della Genga (futuro Leone XII), che dovette ritirarsi nell’autunno 1807. Il progetto la Francia e la S. Sede si consumò al ritorno di Pio VII a Roma. La nuova disputa fra sacerdozio e Impero fu generata da un ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] nel '20 è a Roma, per rendere omaggio a papa Leone X che aveva creato cardinale suo cugino Pompeo Colonna. A Roma di Benevento, lasciatole dal Pescara, cui era stato affidato da Clemente VII, quando questi era partito per la guerra.
In questi anni i ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] e che condusse alla prigionia e deportazione di Pio VII. Il F. continuò a occupare il suo posto G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, ad Indicem; M. Jonsson, Monumentvardens begunnelse, Uppsala ...
Leggi Tutto
GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] e il nerbo di sostenerla" (Guicciardini, Storia d'Italia, VII, 1). In tal senso fu importante il sostegno del banchiere p. 151): tale fu, nella percezione dei contemporanei, l'elezione di Leone X.
G. fu, a tutti gli effetti, un principe dell'Italia ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] che aveva dato alla Chiesa il papa Innocenzo VII. Frequentò il ginnasio nell'istituto Danovaro e . XV, Milano 1928; E. Vercesi, Tre Papi, Milano 1929; F. Crispolti, Pio IX, Leone XIII, Pio X, B. XV. Ricordi personali, Milano 1932; G. B. Migliori, B. ...
Leggi Tutto
meglio
mèglio avv. e agg. [lat. mĕlius, neutro di melior -oris (v. migliore)]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. bene, e significa perciò più bene, in modo migliore: oggi mi sento m.; riesce m. nelle materie letterarie che in quelle...
pontificare
(ant. ponteficare) v. intr. [dal lat. mediev. pontificare «assumere o esercitare l’ufficio di papa, o di vescovo», der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»; l’uso fig. dal fr. pontifier] (io pontìfico, tu pontìfichi, ecc.; aus. avere)....