GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] Alessandro de' Medici ascese al soglio pontificio col nome di Leone XI, il duca di Mantova inviò il G. a rendere . 1935, p. 230; Enc. cattolica, VI, col. 923; Bibliotheca sanctorum, VII, coll. 106-108; Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, XXI, ...
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ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] partecipazione e grandi timori. Timori fondati: nell'aprile 1516 Leone X accusò il duca d'Urbino di fellonia e gli intimò Cian, Nel mondo di Baldassarre Castiglione, in Arch. stor. lomb., n. s., VII (1942), 1-4, pp. 3-97; M. L. Mariotti Masi, E. G ...
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GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] partecipazione del G. agli apparati per l'ingresso di Leone X a Firenze il 30 nov. 1515, per s., 258; V, pp. 24, 26, 208, 339-345; VI, pp. 202, 436, 532, 612; VII, pp. 137 s., 140, 142, 161, 175; Il carteggio di Michelangelo, a cura di P. Barocchi - ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] raffiguranti episodi della storia della Chiesa tesi a convalidare il potere temporale dei papi (S. Leone III papa che consegna lo stendardo a Carlo Magno, S. Gregorio VII con Enrico IV e la contessa Matilde di Canossa, S. Pio V che riceve le ...
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FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] di quell'anno diretta al vescovo di Siracusa Giovanni (ibid., VII, 36), F. ricevette dal papa l'incarico di inviare a avere - in seguito alle iterate richieste del vescovo di Catania Leone - perdonato al vescovo Esilarato, presule di una sede che ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] Pallavicino, al quale fu vicino fino al giorno della morte. Intanto, con Clemente VII ancora una volta la Curia romana era in mano ai fiorentini: come già sotto Leone X, G. non utilizzò il suo ufficio di protonotaro apostolico per lavorare nella ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] de' Medici e Sadoleto.
Il M. godette del favore di Leone X, alla cui elezione egli assistette tra i segretari conclavisti, I Maffei di Volterra, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, VII (1953), pp. 356-376; L. Pescetti, Le prime nozze di ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] nel 1516 viene reso ufficiale da una bolla di Leone X. Ed il primato del D. all'interno della in Roma, VI (1928), pp. 19-25; F. Neri, La "Passione" del ms. Magliab. VII. 760, in Pallante. II (novembre 1929), pp. 26-58; L. Olschki, I "Cantari dell ...
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CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] Collegio dei cardinali durante la sede vacante seguita alla morte di Leone X, se prima non gli fosse stata restituita la somma di del 1538 sotto l'accusa di aver sottratto gioie a Clemente VII al tempo del sacco di Roma. Il 23 ottobre il governatore ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] ottenne nella grande promozione dell'8 marzo 1816, quando Pio VII lo creò cardinale diacono, riservato però in pectore. Lo dopo molti contrasti venne attribuita ai cugini Mastai Ferretti e aggiudicata da Leone XII al futuro Pio IX.
L'E. morì a Roma il ...
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meglio
mèglio avv. e agg. [lat. mĕlius, neutro di melior -oris (v. migliore)]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. bene, e significa perciò più bene, in modo migliore: oggi mi sento m.; riesce m. nelle materie letterarie che in quelle...
pontificare
(ant. ponteficare) v. intr. [dal lat. mediev. pontificare «assumere o esercitare l’ufficio di papa, o di vescovo», der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»; l’uso fig. dal fr. pontifier] (io pontìfico, tu pontìfichi, ecc.; aus. avere)....