DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] attestino la data precisa dell'inizio dei rapporti fra Leone e il D., ma possiamo situarla all'incirca poesia, II, Milano 1741, p. 432; IV, ibid. 1743, p. 29; VII, ibid. 1752, p. 129; F. Argelati, Biblioteca degli volgarizzatori, Milano 1767, III ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] a calunnie, attacchi e denunce, tanto che lo stesso papa Leone XII ebbe a dire del collegio: "in tutto lo Zauli Naldi, L'arco napoleonico in Faenza, in Valdilamone. Rivista di lettere e d'arti, VII (1927), 4, pp. 134 ss.; F. Lanzoni, G. M. E., in La ...
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PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] gli Atti (1460). L’arme di famiglia è di rosso al leone d’argento su scala d’oro posta in banda, inquartata dal 23 , N. P., humaniste du Quattrocento: Bibliographie critique, in Renæssanceforum, VII (2011), pp. 1-72, cui si rinvia per la bibliografia ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] Gli angoli della diserzione (Torino 1982) e Il ritorno di Leone (con introd. di G. Luti, Milano 1993), diversi per caffè, Salita sull'albero e Fred (in Teatro contemporaneo, Appendice VII, X, Roma 1989, pp. 337-362).
Particolare attenzione merita il ...
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CAPRA (Capella, Cappella), Galeazzo (Galeatius Flavius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano il 7 marzo 1487 da Giovanni Pietro, originario di Verona. Le buone possibilità economiche della sua famiglia [...] libri le vicende della guerra tra i Francesi e Leone X che portarono alla conquista di Milano da parte veronesi, Milano 1825, p. 386; G. Tiraboschi, Storia d. lett. ital., VII, Firenze 1812, p. 902; V. Forcella, Iscriz. delle chiese e degli altri ...
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PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] la fine del 1522, poi la riprese sempre nel 1522 e Leone X la revocò definitivamente il 12 gennaio 1524. Nel 1523 Pagello compose Pagello e la pala di B. Montagna, Nuovi documenti, in Odeo olimpico, VII (1968-69), pp. 244-246, 254; M.A. Zancan, Le ...
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GIAMBULLARI, Bernardo
Franco Pignatti
Nacque nel 1450 da Piero di Giovanni, di professione orafo, e da una Maritana, il cui cognome non è tramandato. Ebbe un fratello minore, Manfredi, di salute malferma, [...] La data di composizione è compresa tra il marzo 1513 (dopo l'elezione di Leone X al soglio) e il 23 dic. 1515 - 19 febbr. 1516 (durante A. Chiari, Rime inedite e rare di B. G., in Rinascimento, VII (1956), pp. 343-354; E. Orvieto, S. Francesco e il ...
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DAZZI, Andrea
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze l'8 nov. 1473 da Giovanni di Dino e da Taddea di Giuliano Zati.
Famiglia di cittadini fiorentini, i Dazzi, in origine lanaiuoli forse di provenienza germanica, [...] intitolata Urbius, contiene le lodi del pontefice di casa Medici; Leone X; una seconda, Icones, indirizzata con lettera in latino a "Iulio Medici reverendissimo cardinali", il futuro Clemente VII; l'ultima, Anabiosis, con altra lettera in latino ...
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ERCOLANI (Hercolani), Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Macerata il 7 marzo 1756, terzogenito (il fratello Giuseppe fu violinista e compositore) di Francesco e di Teresa Mancini, entrambi patrizi [...] libri di pregevoli esametri latini pubblicata sotto gli auspici di Leone X.
In realtà a Macerata tale impresa era stata luglio 1816, durante una solenne adunanza in onore di Pio VII, era stato eletto principe per la seconda volta. Per lunghi ...
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BERTOLOTTI, Davide
Giovanni Ponte
Nato a Torino il 2 sett. 1784 da una famiglia di agiati commercianti, dopo i primi studi continuò la preparazione sotto la guida di G. Mabellino, vice bibliotecario [...] Arabi in Italia (Torino 1838); Vite di L. Ariosto e Leone X, in Vita e ritratti di illustri italiani, I, Milano . 131, 136; A. Brofferio, I miei tempi, Milano 1904, VI, p. 525; VII, pp. 167-69, 337, 342 ss.; A. Balbi, Abregé de Géographie, Paris 1834 ...
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meglio
mèglio avv. e agg. [lat. mĕlius, neutro di melior -oris (v. migliore)]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. bene, e significa perciò più bene, in modo migliore: oggi mi sento m.; riesce m. nelle materie letterarie che in quelle...
pontificare
(ant. ponteficare) v. intr. [dal lat. mediev. pontificare «assumere o esercitare l’ufficio di papa, o di vescovo», der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»; l’uso fig. dal fr. pontifier] (io pontìfico, tu pontìfichi, ecc.; aus. avere)....