CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] sono dati una monarchia assoluta, sotto il Leone. Alla morte del monarca, il dispotismo della . in Sicilia, in Atti dell'Accademia delle scienze, lettere ed arti di Palermo, s. 4, VII(1946-47), pp. 103-110, poi ripreso in L'abate C. e G. Meli, in ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] , I. IV, passim; A. M. Bandini, Il Bibbiena, Livorno 1758; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., VII, 3, Firenze 1812, s.v.; L. Audin, Storia di Leone X, Milano 1846, passim; A. Moretti, B. D. e la Calandria, in Nuova Antologia, 16 giugno 1882 ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] tanto da definire "barbaro" Napoleone rispetto a Gregorio VII. Ma il Papato e, in generale, la Chiesa nel 1890 lo storico austriaco Th. von Sickel venne ricevuto in udienza da Leone XIII, il papa gli disse che lo annoverava tra i buoni protestanti, ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] 1456.
Paolo Giovio riferisce di aver sentito dire da Leone X che fosse da attribuire a G. la paternità della 1456-1494 (Aggiunte alle indagini del marchese d'Adda), in Il Bibliofilo, VII (1886), pp. 129 s.; É. Legrand, Cent-dix lettres grecques de ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] VI, f. 246), fu nominato segretario il 1° marzo 1511 (Ibid., Reg. Vat. 953, f. 378v) e mantenne questa carica sotto Leone X e Clemente VII. Morì nel 1534 e con la scomparsa del suo terzogenito Ludovico si estinse nel 1545 la casata dei Conti.
Fonti e ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] personaggi della corte (tre di esse, destinate allo scenografo Leone de' Sommi, al maestro di danza Isachino Ebreo, L. Bergel, Semiramis in the Italian and Spanish Baroque, in Forum Italicum, VII (1973), pp. 227-249; M. Calore, M. M. tra polemiche ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] . 418), per timore dei danni della vita di corte (n. VII), per coltivare nella solitudine le sue attività di studio, e non un organo. Una delle quattro poesie dedicate all'imperatore bizantino Leone VI il Saggio (886-912) è addirittura a forma di ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] lettera del duca di Spoleto Faroaldo (II) al pontefice Giovanni VII nella quale veniva presentato l'abate farfense Tommaso di Morienna e veniva canonici elaborati dai pontefici riformatori a partire da Leone IX.
Discussa è l'attribuzione a G. della ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] pure per pochissimi anni), a Pico, a Giovanni de' Medici (poi Leone X), a M. Adriani, al Reuchlin, allo stesso Martillo, e inédites de D. C., in Mélanges d'archéologie et d'histoire, VII(1887), pp. 472-500; in E. Legrand, Bibliographie hellènique…, I ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] (che gli garantiva un beneficio di 200 scudi annui). Da Leone X ebbe una pensione di 100 scudi all'anno in Spagna. tosca segnati dei nomi loro (Firenze, Bibl. nazionale, ms. Magliabechiano VII.371). Il codice è quasi tutto autografo, non reca data e ...
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meglio
mèglio avv. e agg. [lat. mĕlius, neutro di melior -oris (v. migliore)]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. bene, e significa perciò più bene, in modo migliore: oggi mi sento m.; riesce m. nelle materie letterarie che in quelle...
pontificare
(ant. ponteficare) v. intr. [dal lat. mediev. pontificare «assumere o esercitare l’ufficio di papa, o di vescovo», der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»; l’uso fig. dal fr. pontifier] (io pontìfico, tu pontìfichi, ecc.; aus. avere)....