VITTORE II
Wolfgang Huschner
Nacque in Svevia; gli storici non sono riusciti ad accertare a quale famiglia della nobiltà locale Gebhard, questo il suo nome di battesimo, appartenesse. Sono però noti [...] anche un'ambasceria venuta da Roma e guidata dal cardinale diacono Ildebrando (il futuro Gregorio VII). Enrico III propose Gebhard di Eich-stätt quale successore di Leone IX, ma, ad onta delle complesse trattative allora condotte, a Magonza non si ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] è ricordato ancora nel 1052 da Pietro Damiani, al tempo cioè di Leone IX (Lib. grat., cap. 37, in Mon. Germ. Hist., Paderborn 1948, p. 142; A. Fliche-V. Martin, Histoire de l'Eglise, VII, Paris 1948, pp. 95 s.; J. Haller, Das Papsttum, II, Urach 1951 ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] grazie anche all'appoggio di vari pontefici, tra cui Gregorio VII (che sarebbe stato anzi, secondo una ipotesi assai discussa e Pasquale II. Fra tutti ebbe particolare rilievo appunto Pietro di Leone, che diede il cognome al casato e si oppose con ...
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GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] pontefici, re e imperatori inserito dopo l'explicit del VII libro della cronaca di Ottone di Frisinga (tramandata dal per esempio in Germania un suo legato, il vescovo e bibliotecario Leone. Questi recava con sé il pallio per l'arcivescovo Tagino di ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] nella scia della politica ecclesiastica inaugurata da Leone VIII e Giovanni XIII, attenta soprattutto alle sulla base dei Liber largitorius di Farfa, dal quale risulta che Bonifacio VII fu consacrato nel maggio, appunto, e nel giugno già espulso (p. ...
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Carpi, Leone
Patriota ed economista (Cento, Ferrara, 1810 - Roma 1898). Nato in un’agiata famiglia israelita di sentimenti liberali, all’inizio del 1849 fu eletto deputato alla Costituente romana e si [...] sulla politica economica, esprimendosi ripetutamente contro le scelte liberiste di Cavour. Nel 1860 fu deputato nella VII legislatura. Sostenute da una convinta ispirazione protezionista, sono le opere pubblicate negli anni Settanta: Dell’emigrazione ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] e marito di Eleonora d'Aquitania, che, ripudiata da Luigi VII di Francia, aveva portato in dote a Enrico il ducato paterno II, 1), Roma 1986, pp. 401-412, 450-462.
P. Leone de Castris, Arte di corte nella Napoli angioina (prefazione di F. Bologna), ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] stessi; considerando che le raccomandazioni adottate nel corso della VII sessione non rappresentano le uniche misure che sia possibile acquisì l'indipendenza l'1 ottobre 1960.
La Sierra Leone ricevette l'indipendenza il 27 aprile 1961.
Nell'Africa ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] e la corruzione diffusi nella gerarchia e sottolineò l'urgenza di una rigenerazione spirituale. Mentre né Leone X, né Clemente VII furono sensibili alle istanze di riforma curiale, interventi significativi furono promossi da Adriano VI, che cercò ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] marzo 1902. Venne ricevuto in udienza privata da Leone XIII. Tra le varie sedi del movimento cattolico A. Webster, Il primo incontro tra Mussolini e D. (marzo 1909), in Il Mulino, VII (1958), pp. 51-55, e R. Moscati, La giovinezza di D., in Clio, II ...
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meglio
mèglio avv. e agg. [lat. mĕlius, neutro di melior -oris (v. migliore)]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. bene, e significa perciò più bene, in modo migliore: oggi mi sento m.; riesce m. nelle materie letterarie che in quelle...
pontificare
(ant. ponteficare) v. intr. [dal lat. mediev. pontificare «assumere o esercitare l’ufficio di papa, o di vescovo», der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»; l’uso fig. dal fr. pontifier] (io pontìfico, tu pontìfichi, ecc.; aus. avere)....