LUDOVICO III, re di Provenza, re d'Italia, imperatore
Mario Marrocchi
Nacque probabilmente ad Autun poco dopo l'882; era figlio del duca di Borgogna Bosone (cognato del re Carlo il Calvo), proclamatosi [...] tra l'894 e l'896, aveva appoggiato Arnolfo e Leone VI di Costantinopoli contro Spoleto, L. puntava così a pp. 142, 146, 150; Annales Fuldenses(, a cura di F. Kurze, Ibid., VII, ibid. 1891, p. 124; Liutprandus Cremonensis, Antapodosis, a cura di J. ...
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ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] versi ritmici.
A. scrisse anche in prosa. Leone Marsicano (Chronicon Casinense, Prol.) ci informa che per De Bartholomaeis, Roma 1935, ibid., LXXVI, pp. 208 ss., 215, 357; Gregorii VII Registrum, VIII, 8, a cura di E. Caspar, Berlin 1923, p. 526; ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, quarto di questo nome (o quinto secondo alcuni lineamenti genealogici, cfr. Taviani Carozzi, 1991, pp. 366, 369), nacque probabilmente verso il 1013 dal [...] il 3 giugno del 1052 (Amato, III, 28, p. 211; Leone Marsicano, II, 82, p. 685).
Con la morte di G. si , 12, 15, 22; Romualdus Salernitanus, Chronicon, a cura di C.A. Garufi, ibid., VII, 1, pp. 179, 181, 184; Annales Cavenses, a cura di G.H. Pertz, in ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] 215-18; P. Riché, Éducation et culture dans l'Occident barbare (VIe-VIIIe siècles), Paris 1962, pp. 419 ss., 428-32, 449 ss.; S. . Susman, Il culto di s. Pietro a Roma dalla morte di Leone Magno a Vitaliano (461-672), Roma 1964, passim, in partic. pp ...
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Inghilterra, regno di
DDavid Abulafia
La storia del Regno d'Inghilterra durante l'epoca normanna e angioina condivide con quella del Regno di Sicilia molto più che l'origine dinastica (anche se, effettivamente, [...] partì accompagnata dal fratello Riccardo Cuor di Leone dopo aspri diverbi fra il re inglese 270-271.
Romualdo di Salerno, Chronicon, a cura di C.A. Garufi, in R.I.S.2, VII, 1, 1909-1935, ad a. 1132-1133.
Giovanni di Salisbury, Letters, a cura di W.J ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] nuovo a Roma, dove ottenne numerose udienze da Clemente VII. Alle nuove istanze del C. per la concessione di Roma,ibid., s. 4, X (1908), p. 31; Id., Isabella d'Este e Leone X, in Archivio stor. ital., XLV(1910), pp. 271 s.; L. von Pastor, Storia dei ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] Normanni devono confrontarsi con l'ostilità di papa Leone IX. La responsabilità dell'intervento militare papale viene menzione di altre alleanze matrimoniali si passa all'opera riformatrice di Gregorio VII e al conflitto con Enrico IV (IV, vv. 20-73), ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] , le tenute della Casaccia, della Cacciarella, di Campo Leone, dell'Olgiata e di Castelfusano, oltre ad alcune vigne francese di Roma (febbraio 1808) seguita dalla deportazione di Pio VII (luglio 1809), il C. collaborò attivamente con il nuovo ...
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GRADENIGO, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque nel sestiere veneziano di Cannaregio, nel 1458, secondogenito del cavaliere Domenico di Giacomo e di Lucrezia di Pantaleone da Veglia, esponente di antica famiglia [...] 1520, ed entrò a Roma il 14 maggio, accolto da papa Leone X con grandi dimostrazioni di affetto ("lo abrazoe, facendo segni di gran Andrea Gritti e qualche mese dopo, in settembre, Clemente VII saliva alla cattedra di Pietro. Il G. venne nominato ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] misure più energiche e sbrigative e si dovette alle sue insistenze se Leone X dispose l'arresto nel marzo 1520 e poi l'esecuzione il nel mausoleo che egli stesso si era fatto edificare.
Clemente VII si dichiarò erede di tutti i suoi beni, che adoperò ...
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meglio
mèglio avv. e agg. [lat. mĕlius, neutro di melior -oris (v. migliore)]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. bene, e significa perciò più bene, in modo migliore: oggi mi sento m.; riesce m. nelle materie letterarie che in quelle...
pontificare
(ant. ponteficare) v. intr. [dal lat. mediev. pontificare «assumere o esercitare l’ufficio di papa, o di vescovo», der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»; l’uso fig. dal fr. pontifier] (io pontìfico, tu pontìfichi, ecc.; aus. avere)....