BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] nella scia della politica ecclesiastica inaugurata da Leone VIII e Giovanni XIII, attenta soprattutto alle sulla base dei Liber largitorius di Farfa, dal quale risulta che Bonifacio VII fu consacrato nel maggio, appunto, e nel giugno già espulso (p. ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] V 57); mentre il presagio, molto simile, "se una pecora partorisce un leone, e questo ha il muso di un maiale" ha un'apodosi di carattere serie Šumma ālu, nella sua forma canonica del VII sec., rappresenta la più grande raccolta di presagi ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] e la corruzione diffusi nella gerarchia e sottolineò l'urgenza di una rigenerazione spirituale. Mentre né Leone X, né Clemente VII furono sensibili alle istanze di riforma curiale, interventi significativi furono promossi da Adriano VI, che cercò ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] i duchi di nomina imperiale, eleggendone altri al loro posto. Leone III, da parte sua, replicò con la confisca dei Patrimoni , vescovo di Cambrai, un ginevrino, che prese il nome di Clemente VII (1378-1394) e si andò a stabilire ad Avignone, mai come ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] mesi più tardi moriva Clemente VIII e veniva eletto Leone XI. Durante il brevissimo pontificato di quest'ultimo, -IX, Paris 1992-97, ad indices; H. Jedin, Storia della Chiesa, VI-VII, Milano 1993-94, ad indices; I. Fosi, All'ombra dei Barberini, Roma ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] provincia ecclesiastica coprisse larga parte dell'Emilia per adottarvi la stessa politica. Nell'853 Leone IV aveva già inviato lettere di biasimo a Giovanni VII e al fratello, soprattutto per protestare contro le usurpazioni fondiarie (ep. 5, in M ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] nunzio di Monaco, Annibale della Genga (futuro Leone XII), che presentò tardi le sue lettere jeune lyonnais à un de ses amis, sur le passage de N.S.P. le pape Pie VII à Lyon, le 19 novembre 1804, et sur son séjour dans la même ville les 17, ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] dei lanzi. E nell'orrore del Sacco il rinchiudersi di Clemente VII con tredici cardinali - e tra questi Farnese - a Castel lo è di Giulio II e tutti gli altri debbono il cappello o a Leone X o al papa appena defunto, senza che, per questo, ci sia una ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] parlare in segreto provoca lo sdegno sul volto" (25, 23). "Leone ruggente e orso affamato,/ tale è il malvagio che domina su un popolo in seguito, delle liste lessicali compilate dagli scribi [v. cap. VII, par. 1]; nel I millennio a.C. essi sono ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] venti in India, Birmania, Ceylon, Cina, Giappone, Sierra Leone e Madagascar; vi sono oggi 24 Consigli membri del Consiglio J., Ende der protestantischen Aera?, in Gesammelte Werke, vol. VII, Stuttgart 1962, pp. 151-170.
Troeltsch, E., Die ...
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meglio
mèglio avv. e agg. [lat. mĕlius, neutro di melior -oris (v. migliore)]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. bene, e significa perciò più bene, in modo migliore: oggi mi sento m.; riesce m. nelle materie letterarie che in quelle...
pontificare
(ant. ponteficare) v. intr. [dal lat. mediev. pontificare «assumere o esercitare l’ufficio di papa, o di vescovo», der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»; l’uso fig. dal fr. pontifier] (io pontìfico, tu pontìfichi, ecc.; aus. avere)....